Il Trofeo Fagioli allarga la lotta per il campionato. Parlano i protagonisti

Merli, Faggioli, Zardo e Magliona parlano della avvincente gara umbra, nono round di CIVM, prima del rush finale dove ora è battaglia aperta.

Grande spettacolo ieri sul tracciato di Gubbio per il nono round del Campionato italiano velocità montagna. I Maggiori protagonisti dopo le spettacolari sfide del 54° Trofeo Luigi fagioli, vinto con record da Christian Merli su Simone Faggioli, apprezzano la gara eugubina e pensano all’assalto finale al tricolore.

“Questo successo è una scarica di fiducia ed energia positiva per me e l’intera squadra – ha detto Merli -. Abbiamo sofferto nelle ultime trasferte sia in Italia che in Europa dove Simone, che è sempre un osso duro, si è espresso al massimo ed è andato molto forte. Abbiamo lavorato molto, grazie anche alla nuova mescola delle gomme Avon, prima su fondo bagnato soffrivamo. Simone e io combattiamo ad armi pari. Un successo importante, adesso l’appuntamento è ad Erice“.

“E’ stata una bella ed appassionante sfida tra me e Christian – ha commentato Simone Faggioli -, soprattutto quando il gap in gara 1 è stato di soli 7 centesimi. Di certo i nostri duelli arricchiscono il Campionato, anche se vi sono altri piloti di alto livello. In gara 1 ho avuto qualche sbavatura ed una scodata di troppo sotto il bosco. Gubbio è sicuramente tra le migliori gare del panorama nazionale, la marea di pubblico sul tracciato mette un’emozione unica, un’organizzazione professionale a cui faccio i complimenti, come al Direttore di Gara Fabrizio Fondacci, che ha gestito perfettamente la competizione anche quando il meteo ha creato non pochi problemi. Il campionato è aperto, ci sarò Erice. Nulla è scontato”.

“Il Campionato è certamente aperto – racconta Denny Zardo – Sapevamo bene che quando sarebbero arrivati in pianta stabile i due mostri sacri, tutto sarebbe diventato più difficile. Devo completare l’adeguamento alla Norma, vettura un pò complicata, che avevo guidato per la prima volta sul baganto al Nevegal. A Gubbio è stata una gara davvero esaltante ma difficile, ad Erice ci attende una nuova sfida”.

trofeo fagioli — Omar Magliona – Osella Honda

“Gara sempre entusiasmante, abbiamo affrontato le più diverse condizioni mantenendo serenità e costanza nel lavoro di squadra, come accaduto a Nevegal e Rieti, dove abbiamo vinto – dice Omar Magliona -. Non era facile e il risultato finale è positivo in ottica campionato. Dispiace soltanto non aver potuto far meglio per via di qualche piccolo inconveniente che ci portiamo dietro da tempo e che però di certo non ci ferma. Stiamo costruendo il futuro e già a Erice potremo contare su qualche novità. La squadra è pronta a progredire tutti insieme e questo, è il fattore più importante”.