La Grande Corsa, 110 equipaggi al via per la gara che assegnerà tre titoli

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66 equipaggi nel rally storico, 23 nella regolarità a media e 21 nella sport: numeri importanti per la gara che assegna ben tre titoli

la grande corsa

Chiuse le iscrizioni, la conta delle schede pervenute ha toccato quota 110 adesioni all’edizione 2019 de “La Grande Corsa“: la numero 4 come regolarità sport, la terza per il rally storico e la prima con la tipologia della regolarità a media; numeri che portano ottimismo nello staff organizzativo formato dalle associazioni Amici di Nino e Club della Ruggine.

Ben 66 gli equipaggi del rally storico che, in modo sempre più convincente, sta diventando la “classica” di fine anno ma che è anche gara decisiva per tre importanti trofei: al rally chierese, è stata infatti assegnata per la prima volta in assoluto la validità quale finale del Trofeo Rally Zona a cui sono ammessi i vincitori dei quattro Raggruppamenti delle altrettante zone. Inoltre, sulle otto prove speciali, si sfideranno i contendenti del Memory Fornaca e della Michelin Historic Rally Cup. A questi, si sommano quegli equipaggi che cercheranno la vittoria assoluta, ad iniziare dai vincitori del 2018 “Lucky” e Fabrizia Pons con la Lancia Delta Integrale che cercheranno anche il tris nel Fornaca. Secondi nel 2017 e 2018 con la Porsche 911 RSR, Alberto Salvini e Davide Tagliaferri gradiscono particolarmente le insidiose prove della Grande Corsa e tenteranno il colpaccio ma se la dovranno vedere anche con Lucio Da Zanche alla sua prima esperienza nel rally di Chieri con la Porsche 911 Gruppo B e Denis Piceno alle note.

Da tenere d’occhio, entrambi con la coupè di Stoccarda, anche Matteo Musti con Paolo Zanini, e Nicholas Montini in coppia con Romano Belfiore; sempre Porsche 911, ma del 3° Raggruppamento, anche per Roberto Rimoldi e Loretta Casagrande, in ottima posizione nel Memory Fornaca; menzione anche per Marc Valliccioni e Marie Cardi con la BMW M3 con la quale chiusero al terzo posto lo scorso anno. Tra gli equipaggi in lizza per la finale, i Nodari padre e figlio con la BMW M3, Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi su Lancia Stratos, Ermanno Sordi e Claudio Biglieri con la Porsche 911 SC, oltre a Paolo Pastrone e Mara Miretti su Opel Kadett Gt/e, Alfredo Formosa e Simona Gazzo su Lancia Fulvia e, dalla Sicilia con una piccola Fiat 850 i finalisti del 1° Raggruppamento Francesco Ferreri ed Antonio Polizzi.

Tutta da seguire la sfida per il Memory Fornaca con “Lucky”, Rimoldi, Da Zanche e Salvini a giocarsi il titolo e anche per la coppa dedicata ai clienti Michelin, coi giochi ancora aperti in diverse classi. Buoni i riscontri anche dalle due gare di regolarità, soprattutto da quella a media, novità assoluta della Grande Corsa 2019: i 23 equipaggi iscritti sono da considerarsi un ottimo risultato visto che la gara è l’unica a calendario oltre alle sette del Campionato Italiano conclusosi il 19 ottobre al Costa Smeralda e che sperimenterà il servizio di cronometraggio della Blunik; al via tra i vari protagonisti della massima Serie nazionale, anche i freschi Campioni italiani Maurizio Vellano e Giovanni Molina, oltre ai “vice” Marco Gandino e Danilo Scarcella che si presentano con una Lancia Delta Integrale in luogo della Saab 96.

Nella “sport”, infine, interessante l’elenco che propone ventuno sfidanti tra i quali i vincitori 2016, Maiolo e Paracchini su Alpine Renault A110, quelli del 2017 Roberto Viganò e Pieraldo Giacobino su Fiat 850 Sport ma, a giocarsi il successo ci proveranno anche Fiore e Garelli su Lancia Fulvia HF e Barbotto – Bendini su Fiat 124 Spider.

La manifestazione entrerà nel vivo venerdì 8 con le operazioni di verifica presso il Centro Commerciale “Il Gialdo” con inizio alle 11; le tecniche termineranno alle 17,30 e, un’ora più tardi, davanti alla Stazione è prevista la presentazione degli equipaggi del rally, della regolarità sport e di quella a media. Le vetture saranno poi indirizzate verso il parcheggio dell’azienda Aquaterm in zona industriale dalla quale, sabato 9 alle 7,50 usciranno per affrontare le quattro prove speciali in programma. S’inizia con la “Moncucco – Atech” di 6,220 chilometri, seguita dalla “Marcorengo – Caffè Vergnano” lunga 10,020 chilometri. Dopo il riordino e il parco assistenza a Cocconato , si riprende con la “Cinaglio – Marking Products” lunga 8,250 chilometri e il giro si conclude con la “Briassa – Borello Supermercati” che si sviluppa lungo 13,480 chilometri. Un secondo parco assistenza è previsto a Castelnuovo Don Bosco prima della ripetizione delle quattro prove inframmezzate da riordino e assistenza nuovamente a Cocconato. Arrivo alla Stazione di Chieri dalle 17.30 e successivamente la cerimonia delle premiazioni.

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