Al Val d’Orcia Mauro Sipsz apre con due scratch. Out Lazzaretto e Nerobutto
Dopo due prove, al Val d’Orcia Mauro Sipsz è saldamente al comando. Fuori Lazzaretto e Nerobutto.
Si fa subito vibrante l’esordio del campionato italiano rally terra storico. La prima prova del Rally Val d’Orcia Storico, valida come gara inaugurale della nuova serie tricolore, ha preso il via con la PS “San Casciano dei Bagni” (6,58 km). Primo tratto cronometrato del rally che ha già offerto segnali importanti per quanto riguarda gli equilibri della gara.
In testa al gruppo delle auto storiche s’impone subito Mauro Sipsz affiancato da Monica Bregoli sulla straordinaria Lancia Stratos di secondo Raggruppamento. Suo il crono di 4’47.6 che gli offre il comando della classifica assoluta e naturalmente quello che riguarda le vetture da oltre 2000cc. Alle loro spalle Tiziano e Francesca Nerobutto su Opel Ascona 400, altra vettura da seguire che si mette al secondo posto a + 21.5’’ per la classifica generale e in vetta per il terzo Raggruppamento. Terzi nella virtuale classifica assoluta a +32.2’ dalla vetta ci sono Domenico Mombelli e Marco Leoncini, i migliori tra le vetture da 2000cc sulla Ford Escort RS, alle spalle di Sipsz nel secondo Raggruppamento.
Fabrizio Pierucci e Monica Buonamano realizzano il miglior corno per il quarto Raggruppamento. La loro Volkswagen Golf GTi 16v (2000cc) guadagna subito 13.8’’ sui rivali Corrado Costa e Domenico Mularoni su Opel Corsa (1600cc), che offrono una buona prova considerando la disparità di classe tra le due vetture.
Sarà una sfida contro le insidie delle selettive prove speciali del Val d’Orcia per Pietro Turchi e Carlo Lazzerini, che iniziano a prendere il ritmo con la Fiat 125 di 1° Raggruppamento, in versione originale.
Sfortunati protagonisti di un capottamento senza particolari conseguenze Corrado Lazzaretto e Giovanni Brunaporto, che riescono comunque a rimettere in carreggiata la loro Ford Escort RS 2000 e portare a termine la prova speciale.
Sulla PS2 “Piancastagnaio” (12,56 km) che precede il rientro in assistenza, è arrivato un secondo colpo di scena, Tiziano e Francesca Nerobutto sono costretti a fermarsi in prova speciale con la loro Opel Ascona 400.
Seconda tegola quindi per le auto storiche dopo il capottamento e il conseguente ritiro al termine della prima prova per Lazzaretto-Brunaporto su Ford Escort Rs.
In testa alla gara si conferma invece Mauro Spisz con la sua Lancia Stratos, ormai lanciato in prima posizione assoluta a +1’19.9 su Mombelli-Leoncini, attualemente secondi assoluti su Ford Escort. Il distacco in prova tra i due è stato di ben 47.7 a favore di Sipsz.
Intanto Pierucci-Buonamano consolidano il loro primato nel quarto Raggruppamento sulla Volkswagen Golf GTi 16v, ora terzi assoluti, quindi i sanmarinesi Costa-Mularoni su Opel Corsa a +1’55.7 dalla vetta assoluta. Rocchieri su Opel Cadett di terzo raggruppamento si mantengono costanti al quinto posto davanti a Turchi sulla Fiat 125 S del primo Raggruppamento.
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