Aci Sport, in fase di studio i nuovi calendari

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Rispetto per le prerogative di ogni specialità, le gare eventualmente non disputate nel 2020 verranno messe a calendario 2021 con la stessa validità.

Paolo Andreucci, Rudy Briani (Peugeot 208T16 R5 #8, Maranello Corse)

In questi giorni stanno continuando ad arrivare in Federazione richieste da parte degli organizzatori delle gare di ogni disciplina di rinvio a nuova data delle proprie gare. In questa situazione di assoluta gravità è assolutamente prioritario fare il punto della situazione.

“La situazione del nostro mondo riflette quella gravissima di tutto il nostro Paese – si legge in un comunicato di Aci Sport -. Il primo pensiero va alle vittime di questa epidemia ed ai loro parenti, ed a tutti quelli che sono in prima linea per fermare la diffusione del virus e curare chi ne è stato colpito. Aci Sport è vicina anche a chi da mesi sta lavorando per la realizzazione dei propri progetti, team, piloti, organizzatori, circuiti, preparatori e tutte le realtà imprenditoriali collegate. Persone che vedono ora tali progetti messi fortemente rischio. Quello che possiamo loro riaffermare, ancora più con forza, è che stiamo lavorando a tempo pieno per riorganizzare la stagione”.

Tuttavia, senza conoscere i futuri sviluppi della situazione e il numero di gare che ne saranno condizionate, al momento qualsiasi tentativo di riorganizzare il calendario 2020 è impossibile. Pertanto, nessuna decisione sarà presa fino a nuovo avviso.

È anche evidente che un aumento e una concentrazione degli eventi in un arco di tempo troppo ridotto, non è compatibile né con le necessarie distanze tra una gara e l’altra, né con i budget, mezzi e disponibilità, sia dei grandi team, sia dei team privati, piloti dilettanti o comunque non professionisti, che costituiscono la stragrande maggioranza dei partecipanti ai campionati.

“Va precisato – spiegano ancora da Aci Sport – tuttavia che ogni disciplina ha prerogative ed esigenze diverse, e sarebbe comunque sbagliato omologarle tutte. Fermo restando quanto sopra espresso passiamo ad una analisi per macro aree”.

Settore velocità pista – Gli appuntamenti del settore, in particolare quelli legati agli Aci Racing Weekend che non sono ancora partiti, ci consento un lavoro più sereno.  L’utilizzo intensivo dei mesi meno affollati e l’eventuale prolungamento della fine della stagione rendono attualmente possibile il recupero di tutte le manifestazioni, anche per il numero ristretto delle stesse. In fase di riconsiderazione invece i calendari di altre serie a carattere storico e moderno.

Settore gare su strada – Il settore comprende le tipologie di campionati con il maggior numero di appuntamenti, specialità come Rally, Salita, Regolarità – moderne e storiche – Cross Country, Mobilità Sostenibile, Slalom ed altri. Molte gare sono già state posticipate e gli organizzatori di altre hanno già chiesto un cambiamento di data. In questo caso sono assolutamente valide le valutazioni generali sopra esposte e quelle già in passato espresse. Ricerca del recupero del maggior numero di gare, calendario in base alle validità, e riconsiderazione del numero delle gare valide per ciascuna serie in base alla fattibilità del loro recupero.

Settore karting – Anche in questo caso la riorganizzazione dei vari calendari, campionati e il recupero delle gare sarà soggetto naturalmente alla data dello sblocco di tutte le attività. Gli appuntamenti del Campionato Italiano sono attualmente salvaguardati anche in base al loro esiguo numero e si cercherà la collocazione più opportuna. Per il resto dato l’alto numero di manifestazioni a calendario anche in questo caso si ragionerà, nella creazione del nuovo, in base alla validità ed alla reale fattività del recupero di ogni singola manifestazione.

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