L’ibrido nel WRC, la Fia: “Le nuove Rally1 potenti come le WRC Plus”
Il FIA World Motor Sport Council ha dato il via libera alle regole tecniche per le nuove auto da rally ecocompatibili del WRC che verranno introdotte nel 2022. Cosa dobbiamo aspettarci?
Elfyn Evans (GB) is seen racing during the World Rally Championship Mexico in Leon, Mexico on March 13, 2020 - Red Bull Content Pool
Si continua a discutere delle nuove regole che entreranno in vigore dalla prossima stagione WRC, con il debutto delle nuove Rally1, che prenderanno il posto delle WRC Plus. Secondo la Fia e il Promoter del WRC, lo spettacolo continuerà ad essere assicurato, ma ci sarà una maggiore attenzione alla gestione dei costi e alla sostenibilità, rendendo il WRC più accessibile ai costruttori, soprattutto a quelli interessati ad entrare nell’elite dei rally.
Le Rally1 saranno le prime auto da rally ad utilizzare la tecnologia ibrida nel WRC, continueranno a somigliare molto alle auto da cui provengono, pur incorporando un significativo cambiamento di regole. Quando la Fia ha ratificato le ultime regole, i primi grandi cambiamenti da quando le auto attuali sono state introdotte nel 2017, il messaggio chiave che la Federazione ha voluto mandare (soprattutto ai tifosi) è stato che le auto continueranno a conservare il sound e l’aggressività delle attuali WRC Plus.
Ha confermato che le auto manterranno il loro stile aggressivo e aerodinamico, anche se senza effetto aerodinamico da condotti nascosti e modifiche ai dispositivi aerodinamici nella parte posteriore della vettura. Le auto rimarranno a quattro ruote motrici, ma con un sistema di trasmissione più semplificato con cinque marce e senza differenziale centrale di tipo attivo. Sono consentite al massimo sei unità di trasmissione per auto all’anno. Le sospensioni saranno meno complesse e presenteranno una corsa delle ruote più breve e ammortizzatori, mozzi, supporti del mozzo e barre antirollio più semplici. Il raffreddamento a liquido dei freni non sarà più consentito e il serbatoio del carburante dell’auto sarà semplificato nella forma con una soluzione più economica.
“La natura accessibile delle nuove regole Rally1, consentirà rapidamente ai costruttori di lottare per le vittorie, mentre la parità delle prestazioni contribuirà a garantire una forte concorrenza tra i migliori piloti del mondo”, affermano dalla Fia.
“Questi (nuovi regolamenti) sono il risultato di mesi di rigorose analisi e indagini da parte del team di esperti della Fia in stretta collaborazione con i costruttori WRC, con tutti i costi di progettazione necessari per dimostrare un vantaggio tangibile, senza perdere le prestazione delle auto attuali”.
Ulteriori dettagli sulle normative sui motori, sulle specifiche della tecnologia ibrida e sull’implementazione a seguito delle attuali gare d’appalto per le auto con specifiche 2022 saranno discussi durante la riunione della Commissione WRC a maggio, in vista della potenziale firma al WMSC (World Motor Sport Council) di giugno in Tailandia.
