Grattacapi fiscali per Latvala: sequestrate le auto
Secondo il fisco, Latvala non avrebbe versato imposte per un ammontare di circa 5-6 milioni di euro
Si complica la vicenda che vede contrapporsi da un lato il fisco finlandese e dall’altro il pilota Jari-Matti Latvala, accusato di non aver versato imposte per milioni di euro.
La vicenda sembra collegata al cambio di residenza di Latvala del 2008 nel Principato di Montecarlo. Secondo il fisco finlandese, il pilota passerebbe più tempo in Finlandia che a Monaco, questo non dimostrerebbe il reale cambio di residenza. L’ex pilota Toyota Gazoo Racing – che corre la stagione 2020 del WRC da privato – a suo tempo dichiarò di trovare sorprendente vedere le autorità fiscali finlandesi, interpretare gli spostamenti che effettua tra i due Paesi in modo alquanto singolare. “Quando arrivo dalla Francia alle 23,55 ad esempio, i funzionari presumono immediatamente che abbia trascorso l’intera giornata in Finlandia”, dichiarò a suo tempo Latvala.
Oggi però le cose si complicano. Sempre secondo il fisco, Latvala non avrebbe versato imposte per un ammontare di circa 5-6 milioni di euro. Imposte relative agli anni 2014-2015. Ecco la decisione delle autorità di sequestrare beni a garanzia per il pagamento. Ad essere stati sequestrati però, non sono soltanto beni immobili di proprietà del pilota, ma anche le sue auto. Latvala ha spiegato la situazione al sito Ilta Sanomat dichiarando di stare cercando un compromesso con il fisco. I beni sequestrati non verranno comunque venduti sino a quando non si risolverà a livello legale la controversia.
Latvala si difende, spiegando di non aver omesso nessun pagamento e di non aver commesso nessun illecito con il fisco. “Mi sono lamentato per la contribuzione delle imposte e la questione è in fase di studio. Qui in Finlandia funziona così, ma ciò che mi ha sorpreso – ha detto Latvala – è che non solo hanno sequestrato i beni immobili, ma anche le mie auto. D’altra parte, si tratta principalmente di una misura ordinaria richiesta dall’ufficio delle imposte”.