L’International Rally Cup – Pirelli 2020 ha dato forma concreta al progetto di ripartenza. Con grande coraggio e tenacia gli organizzatori non hanno mai smesso di credere nella possibilità di poter disputare la Serie in questo difficile 2020 e ora non solo ripartono, ma saranno i primi a farlo.
Il 40° Rally del Casentino sarà la prima gara rallystica in Italia dopo l’emergenza Covid-19, un carico di responsabilità, ma anche una punta di orgoglio per tutta la squadra IRC. Nonostante la necessità di rinunciare a due gare, un grande sforzo è stato fatto per salvaguardare il montepremi che resta superiore ai 200 mila euro tra premi finali in denaro e premi a gara. Spiccano i 30 mila euro per il vincitore assoluto, ma anche – novità nel panorama rallystico – i 5 mila euro al miglior team tra noleggiatori e preparatori.
I rally: Casentino, Bassano e Appennino Reggiano
Il format rivisto dell’IRC-Pirelli 2020 prevede tre gare, tutte nella formula “Internazionale”: il Rally del Casentino (3-4 luglio), il Rally di Bassano (25-26 settembre) e infine il Rally dell’Appenino Reggiano (12-13 dicembre). Restano immutati il sistema di attribuzione dei punteggi per ogni gara e la power stage, ovvero l’assegnazione di punti “bonus” al vincitore di una delle prove speciali scelta dall’organizzazione prima dell’evento, ma cambiano i coefficienti che faranno da moltiplicatore ai punti conquistati e che andranno a salire: coefficiente 1 per il “Casentino”, 1,5 per il “Bassano”, 2 per “l’Appennino Reggiano”.
I premi in denaro ammontano a 185 mila euro
Nonostante la diminuzione delle gare l’organizzazione ha cercato di salvaguardare il montepremi di inizio stagione: se il vincitore si poterà a casa 30 mila euro, dai 20 mila del secondo ai 5 mila del quinto classificato i premi restano addirittura invariati rispetto a quelli annunciati a inizio stagione.
L’attenzione dell’IRC-Pirelli verso i giovani e le classi propedeutiche si traduce in un montepremi invariato anche per le classi N3 e N2. I concorrenti iscritti in N3 si giocheranno il premio di 10 mila euro assegnato al campione a cui vanno aggiunti i 5 mila per il vice e i 3 mila per il terzo; nella N2 il più veloce si porterà a casa 8 mila euro, 4 mila al secondo e 2 mila al terzo.
Nessuna variazione neppure per il raggruppamento S1600, R3C, R3T, A7 e Racing Start Plus. I primi tre vinceranno 10 mila, 6 mila e 4 mila euro. 10 mila e 5 mila euro andranno invece ai primi due del raggruppamento S2000, R4, N4, e A8. Infine l’ambito e combattuto trofeo Peugetot 208 R2B garantirà al vincitore 12 mila euro e premierà i primi quattro di classe.
Confermata anche l’attenzione verso i noleggiatori e i preparatori delle auto che manterranno la classifica dedicata annunciata a inizio stagione: il miglior team si aggiudicherà 5 mila euro e 3 mila il secondo. Mantenuti anche i premi a gara con pneumatici Pirelli e carburante Panta per i vincitori delle Power Stage e delle classi. In totale i premi in agevolazioni per i concorrenti sfiorano i 20 mila euro.
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