WRC, Pirelli sceglie Andreas Mikkelsen per testare le gomme 2021
Andreas Mikkelsen ha annunciato che insieme a Pirelli inizierà una collaborazione che porterà allo sviluppo dei nuovi pneumatici per il mondiale 2021
Dopo il lungo periodo di lockdown che ha vissuto il mondo intero e di riflesso anche il motorsport, sembra che ci si avvii ad un ritorno alla normalità. In attesa che venga confermato il campionato WRC 2020 qualcosa sembra muoversi. Infatti oggi Andreas Mikkelsen ha annunciato che insieme a Pirelli inizierà una collaborazione che porterà allo sviluppo dei nuovi pneumatici per il mondiale 2021.
Come annunciato dallo stesso pilota norvegese la settimana scorsa al sito Dirtfish.com , sembra aver trovato il budget sufficiente per tornare a tempo pieno nel mondiale e poter giocare le sue carte al meglio per la prossima stagione.
I test che riguarderanno Mikkelsen e Pirelli avranno come luogo di inizio sviluppo in Sardegna, durante la metà di Luglio e verranno svolti con la Citroen C3 WRC Plus messa a disposizione dalla factory francese attraverso il team satellite Sainteloc, dove verranno provate le mescole più dure della casa milanese.
“Per verificare lo stato di avanzamento del nostro sviluppo, che nella parte di simulazioni e di laboratorio è proseguito senza soste anche durante il lockdown, abbiamo scelto la miglior combinazione vettura-pilota”,- ha dichiarato Terenzio Testoni, direttore del comparto off-road di Pirelli.
“La C3 Plus, vettura attualmente non impegnata nel mondiale rally – spiega ancora Testoni – risulta essere estremamente rappresentativa in termini di prestazioni e ci garantisce di sviluppare il prodotto nel massimo rispetto dell’equità sportiva, condizione prioritaria per serie in mono fornitura”. Ricordiamo che avendo guidato la vettura francese durante la stagione 2017, Andreas ha acquisito l’esperienza per poter dare dei parametri di riferimento alla Pirelli.
“Andreas, poi, è ben noto per la professionalità e la sensibilità per gli pneumatici, che con le vetture 2021 dovranno mostrare caratteristiche prestazionali e di affidabilità, particolarmente sfidanti”, ha concluso Testoni.