Rally di Roma, elenco iscritti “mondiale”: ma la gara rimane a porte chiuse, anche se…
La gara, come annunciato in conferenza stampa, si svolgerà a porte chiuse. Ma nessuno potrà vietare l’ingresso
Si è tenuta questa mattina in diretta streaming sulla pagina Facebook ufficiale, la conferenza stampa di presentazione dell’edizione 2020 del Rally di Roma Capitale. Erano presenti l’ideatore dell’evento Max Rendina, il team manager di Motorsport Italia Bruno De Pianto, il direttore della Direzione per lo sport automobilistico di Aci Marco Ferrari e il direttore generale Aci Sport Spa Marco Rogano.
Sono intervenuti anche il presidente dell’Automobile Club d’Italia Angelo Sticchi Damiani, il presidente FIA Jean Todt, il presidente del Coni Giovanni Malagò, la presidente dell’Automobile Club Roma Giuseppina Fusco e il coordinatore del FIA European Rally Championship Jean-Baptiste Ley.
Nel corso della conferenza, sono stati delineati nel dettaglio il programma ed il percorso di gara sia del Rally di Roma Capitale che dell’evento Rally Stars Roma Capitale dedicato alle vetture WRC+, che partirà per primo e seguirà il medesimo percorso. L’elenco iscritti, che verrà divulgato nelle prossime ore, conta un numero davvero notevole di vetture R5 (42), e Rally4 (32) con tutti i migliori piloti d’Europa. Sarà la prima gara di rally a titolazione FIA dopo lo stop che perdura dallo scorso 13 marzo al termine del Rally del Messico. L’evento capitolino, organizzato da Motorsport Italia, sarà round di apertura del Campionato Europeo Rally FIA European Rally Championship 2020 e del Campionato Italiano Rally 2020.
QUI L’ELENCO ISCRITTI AL RALLY (ERC E CIR)
Un plauso all’organizzazione di Motorsport Italia è giunto unanime dal mondo sportivo nazionale ed internazionale per l’importante sforzo organizzativo messo in piedi con la realizzazione della piattaforma Motorsport-Pass per la gestione degli accessi di tutto il personale tecnico nel rispetto delle norme Covid-19 attualmente in vigore in Italia. La situazione ha costretto alla rivisitazione del percorso, con l’annullamento della prova al Lido di Ostia, ma grazie al grande lavoro dello staff organizzatore i numeri hanno fino ad ora premiato lo sforzo.
La gara, come annunciato in conferenza stampa, si svolgerà a porte chiuse. Solo il personale tecnico-operativo potrà accedere a riordino, parco assistenza, media zone, direzione gara, partenza e arrivo. Nessuna zona pubblico è stata prevista sulle prove speciali. Gli appassionati potranno seguire l’evento grazie ai tanti collegamenti in streaming curati da Eurosport Events e da Aci Sport oltre che dai servizi televisivi che vedranno in prima linea Eurosport e Rai Sport.
“Porto i saluti del presidente della Commissione Rally Aci Sport Daniele Settimo che non è potuto essere presente per motivi di lavoro – ha esordito Marco Ferrari, direttore della Direzione sport automobilistico dell’Automobile Club d’Italia -. Il Rally di Roma Capitale rappresenta un punto di riferimento per molte altre manifestazioni a livello internazionale e questo ci inorgoglisce perché grazie all’impegno e alla collaborazione di Motorsport Italia, di Max e tutto il suo staff, siamo riusciti a ripartire con l’applicazione di un protocollo sanitario molto dettagliato. Volevo ringraziare anche il Comune di Roma, i Comuni interessati dal rally, le municipalizzate e la Regione Lazio che in un periodo così complesso hanno dato fiducia a Motorsport Italia per concretizzare la gara”.
“Sarà ancora una volta una gara da ricordare come per gli scorsi anni, forse lo sarà ancora di più perché le difficoltà da superare sono state molte – le parole di Marco Rogano – direttore generale Aci Sport -. Motorsport Italia ha un’esperienza che non si ferma davanti a niente e ce lo sta dimostrando. Oltre al FIA ERC e al CIR vorrei ricordare che con il Rally di Roma Capitale inizierà anche il Campionato Italiano Rally Junior, con dei giovani ragazzi che cercheranno di conquistare il titolo per accedere al Mondiale Rally 2021. Ovviamente mi auguro nel rispetto del distanziamento e delle norme previste dai Dpcm, ma ricordo che i contributi televisivi saranno davvero molti e quindi permetteranno di seguire questa gara anche da casa”.
“Per noi la gara sarà a porte chiuse nel senso che nessuno spettatore potrà accedere a parco assistenza, riordino, parco chiuso, partenza e arrivo in quanto queste zone saranno ad accesso limitato con aree triage e serviranno dei pass per accedervi”, ha spiegato Max Rendina. L’ideatore del Rally di Roma, ha poi aggiunto che: “Non abbiamo previsto aree pubblico in prova speciale, ma nessuno potrà vietare di andare in prova speciale, anche se sarebbe consigliabile non farlo. Quindi se qualche indisciplinato andrà a vedere la prova occorreranno mascherina e distanziamento sociale. Le coperture tv saranno importanti, quindi la gara sarà visibile diffusamente. Abbiamo bisogno della collaborazione di tutti per far sì che la gara possa regalare un grande spettacolo pur in un periodo così anomalo”.
L’ELENCO ISCRITTI
42 vetture di classe R5, 32 vetture di classe Rally4, tutti i migliori campioni d’Europa e d’Italia. Si presenta così l’elenco iscritti del Rally di Roma Capitale, quando mancano solo pochi giorni all’inizio dell’evento in programma dal 24 al 26 luglio prossimi.
Giandomenico Basso e Lorenzo Granai, alla prima gara con la Volkswagen Polo GTI R5, cercheranno di difendere lo scettro dei vincitori dopo la stupenda affermazione 2019, ma non avranno vita facile. Impossibile citare tutti gli avversari con i quali dovranno incrociare la sfida. Si va dal vincitore 2018 Alexey Lukyanuk (RUS) navigato da Dmitry Eremeev (RUS su Citroën C3 R5 ad Andrea Crugnola con Pietro Elia Ometto, che con un’altra delle berlinette francesi cercherà di proseguire la striscia positiva delle ultime settimane che lo ha visto trionfare al Rally del Casentino e al Rally della Lana, disputati in preparazione proprio al Rally di Roma Capitale.
Grande attesa per Oliver Solberg (SWE) e Aaron Johnston (GBR) su Volkswagen Polo GTI R5 alla prima vera gara su asfalto dopo il Rallye Monte-Carlo. Il giovane figlio d’arte seguirà le orme dei tanti piloti scandinavi scesi più volte in Italia per aumentare le loro doti di guida sulle strade catramate, così rare nelle terre dei mille laghi. Occhi puntati anche su Craig Breen (IRL) sulla Hyundai i20 R5 insieme a Paul Nagle (IRL) vincitori lo scorso anno del Rallye Sanremo.
In Italia per fare bene nella prima uscita del FIA ERC anche Adrien Fourmaux (FRA) con Renaud Jamoul (FRA) sulla Ford Fiesta R5 MKII ufficiale M-Sport. Dopo una bella prestazione al Rallye Monte-Carlo, Fourmaux non nasconde le sue velleità nella classifica dell’europeo e a Roma cercherà subito di partire con il piede giusto. Nomi di spessore anche Mares-Bucha (CZ) su Skoda Fabia R5 Evo, Marczyk-Gospodarczyk (PL) su un’altra vettura del costruttore ceco, Llarena-Fernandez (ESP) su Citroen C3 R5, Munster-Louka (LUX) su Hyundai i20 R5 oltre a, fra gli altri, Tempestini-Itu (Skoda Fabia R5), Kreim-Christian (Volkswagen Polo GTI R5), Dinkel-Mayrhofer (Skoda Fabia R5) e il giovane Emil Lindholm (FIN) navigato da Mikael Khorhonen (FIN) su un’altra Skoda Fabia R5 Evo.
Tra gli altri italiani spicca il nome di Umberto Scandola, che con Guido d’Amore ritroverà le strade del Rally di Roma Capitale dopo la doppia affermazione ottenuta nel 2015 e nel 2016. Belle speranze anche per Michelini-Perna, al debutto con la Volkswagen Polo GTI R5, Bottarelli-Pasini (Skoda Fabia R5), Battistolli-Scattolon (Skoda Fabia R5), Rusce-Farnocchia (Citroen C3 R5) e Scattolon-Nobili (Skoda Fabia R5) vincitori della gara valida per il CIR nel 2018.
Tra le vetture di classe Rally4 anche alcuni nomi solitamente impegnati nel WRC Junior come il forte svedese Dennis Radstrom, navigato da Johan Johansson (Ford Fiesta Rally4) e il nostro italiano Marco Pollara con alle note Maurizio Messina (Ford Fiesta Rally4). Prima uscita della stagione anche per la pattuglia di Ford Fiesta gestite da Motorsport Italia che daranno vita alla sfida inaugurale del Campionato Italiano Rally Junior 2020 con tanti giovani di grande talento.
Quote rosa affidate a Rachele Somaschini e Giulia Zanchetta, che dopo la prima uscita come equipaggio al Rally Casentino affronteranno la gara di Roma con una Peugeot 208 Rally4, Adrienn Vogel (HUN) e Ivett Notheisz (HUN) su Ford Fiesta Rally4, Patrizia Perosino e Veronica Verzoletto all’esordio sulla Skoda Fabia R5 nella livrea Peletto Racing completeranno gli equipaggi femminili.
Da non dimenticare il Rally Stars Roma Capitale, la gara riservata alle WRC+ che aprirà la manifestazione con una gara nella gara, con classifica a parte. Hyundai Motorsport schiererà il pilota ufficiale Dani Sordo (ESP) al volante della Hyundai i20 Coupe WRC, mentre una seconda vettura clienti gestita da 2C Competition sarà affidata a Pierre-Louis Loubet (FRA). Grande festa per il debutto di “Pedro” (ITA) sulla Ford Fiesta WRC ufficiale M-Sport con alle note Emanuele Baldaccini che dopo un anno e mezzo nel WRC3 con la versione R5 della vettura preparata a Dovenby Hall porterà la vettura più evoluta sulle strade della gara italiana.
Il rally prenderà il via venerdì 24 con la qualifying stage e lo shakedown, prima di fare rotta su Roma per la cerimonia di partenza e la passerella per le vie di Roma, in programma dalle ore 17,15. Le prove speciali saranno invece condensate nelle giornate di sabato 25 e domenica 26 tutte nei dintorni di Fiuggi dove sarà allestito il parco assistenza e la direzione gara. L’arrivo, sempre a Fiuggi, nel tardo pomeriggio di domenica a partire dalle ore 18. Il Rally Stars Roma Capitale sarà il primo sul percorso, seguito subito dopo dal Rally di Roma Capitale.
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