Record di iscritti al Rally di Salsomaggiore: sono 170 al via. Ecco i “big”

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Per il terzo anno consecutivo la gara emiliana supera ampiamente i cento iscritti

rally salsomaggiore

Tre indizi fanno una prova. Tre volte sopra i cento iscritti fanno un successo. Ancora una volta la Media Rally Promotion fa centro, portando ben 170 equipaggi al Rally di Salsomaggiore Terme.

Il numero impressionante è dato dalle 123 vetture del rally moderno, le 27 dello storico e le 20 della gara di regolarità: sono dati di rilievo perché la corsa parmense è solo alla terza edizione.

Sabato 1 e domenica 2 agosto romberanno dunque i motori per un evento suddiviso in tre categorie: prima le auto moderne per la gara valida per  la Coppa Rally di Zona con coefficiente 1,5. A seguire le storiche e le vetture della regolarità.

“Siamo enormemente soddisfatti – dicono gli organizzatori – perché nel periodo post Covid, l’incertezza attorno alle competizioni motoristiche è molta. Siamo riusciti a confermare un alto numero di iscritti nonostante la concomitanza con un’altra gara molto frequentata nel vicino Piemonte: questo per noi equivale ad una vittoria”.

L’elenco delle moderne è senza dubbio quello che suscita maggiore interesse: al via ci saranno infatti due protagonisti della scena nazionale e non solo. Il varesino Damiano De Tommaso, in coppia con Massimo Bizzocchi, ha i galloni del favorito visto il suo palmares altisonante, a soli 24 anni ha già in bacheca un titolo tricolore Junior, un Trofeo Peugeot ed un IRC Cup.

Con il numero 1 sarà al via l’emiliano Antonio Rusce, habitué del CIR e vincitore qui un anno fa: con lui sulla Skoda ci sarà Sauro Farnocchia. Tra gli altri – ben 22 le R5 in gara – fari puntati sul “contadino volante” Gianluca Tosi, il reggiano Davide Medici, l’esperto Roberto Vellani già a podio nel 2019, il lecchese Antonello Paroli o ancora Fabio Federici. Sarà incandescente la sfida anche per la supremazia in 2 Ruote Motrici dove si cimenteranno in S1600 De Stefani, Giordano, Penserini e Veronesi mentre in A7 ci sarà D’Arcio. Da non sottovalutare le R2 con il “campione” Peugeot Griso che sarà un riferimento per tutti.

Nel novero delle storiche tra i favoriti troviamo i pavesi Musti-Fraschetta su Porsche. Ma guai a trascurare la Bmw M3 di Guarducci-Bazzani o la Toyota Celica St165 di Bergo-Botto. Nella regolarità puntano in alto Falcone-Balboni (Toyota), i varesini Sartoris-Pizzocaro (Peugeot 205) ed il giornalista bresciano Seneci insieme alla Russo su Opel Kadett GT/E.

Il perdurare dello stato di emergenza Covid, ha prolungato di altri mesi l’assenza del pubblico dalle prove speciali. É di poche ora fa infatti, la proroga sino al 15 ottobre della decisione di tenere lontani gli spettatori dalle competizioni motoristiche. Il protocollo delle operazioni è comunque ben chiaro agli organizzatori della Media Rally Promotion che hanno già allestito tutte le aree di gara con accessi contingentati e controllati.

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