Rallylegend, tra i “super big” confermato anche il campione del mondo 1981 Ari Vatanen

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Tra i “big” si aggiunge il velocissimo pilota e grande personaggio nella storia dei rally, Ari Vatanen, campione del mondo rally 1981

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“Ci siamo, e questo è già un successo”, potrebbe essere il claim di Rallylegend 2020, mentre prende forma l’elenco degli iscritti – che veleggia, ad oggi, verso le centoventi unità e la lista dei grandi nomi presenti alla edizione numero 18 di Rallylegend.

E sarà un parterre di alta qualità, per fuoriclasse, campioni e macchine, nonostante le difficoltà e i disagi causati dalle misure anti Covid-19. Oltre alle già annunciate “star” Francois Delecour, Ken Block, Miki Biasion, Franco Cunico, si allunga la lista dei grandi nomi che non hanno voluto rinunciare ad essere al via anche di questo Rallylegend, sempre affascinante e di grande richiamo.

E tra i “big” si aggiunge il velocissimo pilota e grande personaggio nella storia dei rally, Ari Vatanen, campione del mondo rally nel 1981, vincitore di quattro Dakar e di una Coppa del Mondo Rally Raid. Un grande colpo, per l’organizzazione dell’evento rally più “cool” della stagione. Vatanen ritroverà, a San Marino, il volante della Ford Escort RS Cosworth, con cui si piazzò quinto al rally Acropoli mondiale del 1993, con Fabrizia Pons alle note.

Pur stretto fra i due appuntamenti mondiali della Turchia e dell’Italia Sardegna, Rallylegend ha visto comunque confermata la prestigiosa presenza del team M-Sport WRT – con Michelin e Sparco tra i partner tecnici – che porterà nella Repubblica di San Marino la più recente evoluzione della Fiesta WRC. Al volante della splendida “Plus” debutterà Adrien Formaux, navigato dal fido Renaud Jamoul. Francese, classe 1995, il giovane pilota transalpino, in soli quattro anni di gare e di ottimi risultati, è entrato nell’orbita del team ufficiale M-Sport per il WRC2. Impossibile avere al via, quest’anno, Lappi e Suninen, i piloti ufficiali del team M-Sport WRC che, come tutti i loro colleghi, tra una gara e l’altra di un serratissimo mondiale rally, evitano altri impegni, in ottica di tutela dal contagio Covid19 e di possibili quarantene.

In una edizione particolare di Rallylegend, dove l’afflusso degli equipaggi dall’estero è resa complicata, quando impossibile, dalla pandemia, diventa trainante la presenza di campioni e dei rallisti italiani. Che quest’anno superano l’80 per cento delle presenze totali, in un elenco che, fino allo scorso anno, vedeva una sostanziale parità tra equipaggi esteri e italiani.

Punte di diamante dell’Italia vincente nei rally presente a Rallylegend, oltre al già citato Franco Cunico, saranno “Lucky” Battistolli, già pilota ufficiale Opel e Fiat negli anni 70/80, e pluricampione europeo e italiano rally storici ai giorni nostri, Piero Longhi, due volte Campione Italiano Rally nel 2000, su Toyota Corolla WRC, e nel 2005 con la Subaru Impreza WRX STI, nonché campione sloveno nel 2011, sulla cui partecipazione a Rallylegend deve però essere ancora sciolta una piccola riserva, cosi come per quella di Renato Travaglia, uno dei piloti italiani più titolati e tra questi allori spiccano due titoli europei nel 2002 (Peugeot 206 WRC) e nel 2005 (Renault Clio S1600) e un titolo tricolore assoluto rally nel 2002.

Spettacolo a go-go è atteso dal giovane figlio d’arte Alberto Battistolli, pilota inserito nel programma Aci Team Italia, che promette numeri con la Lancia 037 tra le Legend Stars. E parlando di evoluzioni e spettacolo, attesi come sempre dal pubblico e dai loro fans, e presenti anche quest’anno, due funamboli del volante del calibro di Paolo Diana, con la sua Fiat 131 ipervitaminizzata, e dell’inglese Frank Kelly, con la sua Ford Escort MkII.

Per chi ha i capelli spruzzati d’argento e per chi conosce la storia dei rally, leggere, al prossimo Rallylegend, sui vetri di una Ford Sierra Cosworth, la coppia di nomi Ercolani Volta-Roggia non può non può non far venire un tuffo al cuore. Andrea Ercolani Volta, figlio di Massimo, il più grande campione di rally della Repubblica di San Marino, e Matteo Roggia, primogenito di Loris, tra i più grandi navigatori (anche di Ercolani, come la moglie di Roggia, Cristina Larcher) e organizzatori italiani, hanno deciso di indossare tuta e casco e rinnovare, a bordo di una macchina da corsa, il ricordo dei loro indimenticabili papà. Regista e motore dell’operazione Daniele Ceccoli, pilota di vertice sammarinese, che ha avuto proprio in Loris Roggia il primo mentore della sua brillante carriera.

IL MAIN SPONSOR SPARCO PROTAGONISTA CON LA NUOVA COLLEZIONE MARTINI RACING E L’EVENTO “BACK TO THE FUTURE”

Sparco sarà presente in prima linea al Rallylegend in qualità di main sponsor e partner tecnico ufficiale. In occasione dell’evento, la storica azienda di Volpiano presenterà in anteprima, presso il proprio stand, la prestigiosa capsule line di abbigliamento Sparco-Martini Racing 2021 che andrà ad arricchire l’attuale offerta di equipaggiamento tecnico racing dal sapore Heritage legata ai colori di Pessione.

Lo stand ospiterà inoltre i prodotti della linea gaming e due automobili che hanno fatto la storia del motorsport: da un lato la Lancia Rally 037 Eminence che farà la sua prima apparizione a 37 anni dalla sua ultima uscita pubblica; dall’altro la Lancia Delta S4 della collezione della Fondazione Gino Macaluso per l’Auto Storica, con cui di recente Sparco ha siglato un accordo di partnership. Nel tardo pomeriggio di giovedì 1 ottobre è prevista l’apertura dello stand Sparco al pubblico con il cocktail party “Back to the Future” alla presenza di piloti del calibro di Miki Biasion, Federico Sceriffo e degli equipaggi M-Sport.

EBERHARD & CO ANCORA A FIANCO DI RALLYLEGEND

Eberhard & Co., Maison di orologeria svizzera con oltre 130 anni di storia sarà, ancora una volta, dinamico partner di Rallylegend. “In questo periodo storico senza eguali abbiamo deciso di confermare la nostra partecipazione a Rallylegend, per dare un segnale positivo e di grande vicinanza agli appassionati di motori, che accorreranno numerosi per vivere un weekend all’insegna dell’adrenalina pura. Eberhard & Co. è vicino al mondo delle gare automobilistiche sin dagli anni Trenta del Novecento, ne condivide i valori e affronta la sfida di una costante innovazione con un’innata passione, senza dimenticare il forte richiamo al passato” – dichiara Mario Peserico, amministratore delegato di Eberhard Italia. La Maison premierà il “Primo equipaggio Classificato assoluto” con orologi delle proprie collezioni ed assegnerà inoltre un “Premio speciale” ad un campione del mondo rallistico.

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