ERC, Lukyanuk chiude in testa la prima tappa del Rally Fafe Montelongo

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Alle spalle di Lukyanuk c’è quindi Iván Ares, che a sorpresa si è pure aggiudicato una prova e ora è secondo assoluto con la sua Hyundai i20 R5

Rally Fafe Montelongo

Alexey Lukyanuk e Dmitry Emereev, Team Sainteloc Junior Team, Citroen C3 R5 - Photo Jorge Cunha / DPPI

Alexey Lukyanuk e Dmitry Eremeev hanno mostrato il loro grande talento nella prima tappa del Rally Fafe Montelongo, terzo round del FIA European Rally Championship.

Nella giornata di oggi, gli equipaggi hanno affrontato 9 prove speciali, ripetute altrettante volte, ma in condizioni molto difficili che hanno visto i protagonisti darsi battaglia sull’asfalto a tratti asciutto e in alcuni punti bagnato che ha creato grattacapi sulla scelta di gomme da adottare.

In parecchi hanno optato per le gomme da asciutto, ma gli scrosci di pioggia lungo il percorso li hanno messi in difficoltà. Lukyanuk ha centrato il miglior crono in 6 PS su 9 con la Citroen C3 R5 e chiude la giornata con 38,3 secondi di vantaggio sugli inseguitori.

“Abbiamo costruito un buon margine senza grossi problemi e rischi, per cui tutto sommato è andata bene – ha detto il pilota del Saintéloc Junior Team – Nei vari passaggi abbiamo sofferto un po’, è una esperienza da pazzi al momento, ma le sensazioni sono positive”.

Al russo è andata bene anche che i suoi diretti avversari hanno accusato problemi nell’arco della giornata. Craig Breen, che ha regalato nella PS4 il primo successo cronometrico al Team MRF Tyres, è scivolato su una macchia d’olio nella PS8 perdendo la ruota posteriore sinistra della sua Hyundai i20 R5 e un potenziale podio.

Oliver Solberg, protagonista ieri di un incidente che lo ha visto schiantarsi contro un albero nello shakedown che ha costretto il team a lavorare tutta notte per sistemare la sua Volkswagen Polo GTI, era terzo e leader in ERC1 Junior Championship quando nella PS9 ha avuto un problema tecnico perdendo oltre 8 secondi.

Alle spalle di Lukyanuk c’è quindi Iván Ares, che a sorpresa si è pure aggiudicato una prova e ora è secondo assoluto con la sua Hyundai i20 R5 davanti per soli 0,4 secondi all’ottimo Yoann Bonato, armato di Citroen (che però non è registrato per i punti ERC).

Grégoire Munster è passato primo in ERC1 Junior e il lussemburghese piazza la Hyundai della BMA Autosport quarta con un successo nella PS9. Lo segue in quinta posizione Efrén Llarena (Rallye Team Spain), con Norbert Herczig (MOL Racing Team) sesto a 12,5 dallo spagnolo.

“É stata dura, ma va bene così – ha detto Munster – Abbiamo cercato di fare del nostro meglio, ma nessuno è riuscito ad effettuare la scelta perfetta. É stata una giornata positiva, non voglio pensare al podio perché mancano ancora 9 PS domani e siamo solo a metà del lavoro. E con queste condizioni può succedere di tutto”.

In settima posizione chiude Miko Marczyk (ORLEN Team), che completa il podio dell’ERC1 Junior, poi Dominik Dinkel (Brose Motorsport), Erik Cais (Yacco ACCR Team), Callum Devine (Motorsport Ireland Rally Academy) e Surhayen Pernia (Hyundai Motor España) a completare la Top10.

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