É ufficiale, Monza sarà la prova conclusiva del mondiale WRC

E’ arrivato l’accordo tra Promoter del WRC ed Aci per il Monza Rally Show. La gara monzese sarà l’evento conclusivo di questo pazzo mondiale 2020 e si disputerà dal 4 al 6 dicembre.

Perciò gli organizzatori del Monza Rally Show per questa edizione “rifaranno il look” alla gara, che solitamente si corre all’interno dell’autodromo. Prevedendo una prima tappa in circuito, una seconda sulle rive del lago di Como, ed un ritorno in circuito per la giornata conclusiva della gara, il tutto si svolgerà su ben 220 chilometri di prove cronometrate.

Il Monza Rally Show nasce nel 1978 e sarà il secondo appuntamento italiano di una stagione del FIA WRC gravemente colpita dal Covid-19. Il Rally Italia Sardegna di questo fine settimana è il sesto round della serie che quest’anno è ridotta a otto eventi. La gara lombarda è tradizionalmente un evento celebrativo di fine stagione, e non sono mancate le contestazioni su questa gara da parte di esperti sia di rally che di corse su pista, il Rally di Monza è stato vinto in sette occasioni dalla leggenda della MotoGP Valentino Rossi.

“Abbiamo accettato con spirito di servizio nei confronti della Fia e nell’interesse dell’automobilismo internazionale di organizzare la prova conclusiva del Mondiale Rally – sottolinea Angelo Sticchi Damiani, presidente dell’Aci – Per noi, come Automobile Club d’Italia, sarà l’ennesimo impegno di una stagione che ci ha visti protagonisti in tutte le maggiori serie dell’automobilismo sportivo”.

“Abbiamo proposto ed ottenuto che l’accordo si estendesse anche al 2021 ed è proprio in questa ottica che abbiamo deciso di aderire – rivela ancora Sticchi Damiani – Sarà un grande evento che chiuderà in maniera assolutamente degna la massima serie del rallismo internazionale, serie che avrà nel Circuito di Monza, Tempio della Velocità, la sua degna conclusione. Uno spettacolo e un palcoscenico unico per costruttori, team, piloti, produttori degli pneumatici, che nella prossima stagione si arricchirà anche della presenza del grande pubblico degli appassionati. Con la decisione odierna il 2020 di Automobile Club d’Italia entra di diritto nella storia del motorismo sportivo internazionale, con cinque eventi mondiali, tre Gran Premi di Formula 1 e due Rally del WRC, svolti nel nostro Paese”.

L’amministratore delegato del Promotore WRC Jona Siebel ha affermato che il rally rappresenterà una sfida entusiasmante per i concorrenti. “Come ultimo round del campionato, c’è una forte possibilità che sia il titolo piloti sia quello costruttori possano arrivare proprio sulle strade di Monza”.

Il direttore del Rally della FIA Yves Matton ha affermato che la conferma di un ottavo round per la serie in tempi così complessi è stata una ricompensa per gli sforzi e il duro lavoro di tutti i soggetti coinvolti per garantire titoli di valore per il campionato 2020. Nella situazione attuale, stiamo sviluppando nuovi approcci e Aci Rally Monza Italia ne è un ottimo esempio. È il connubio tra un evento iconico del circuito e tappe di rally più tradizionali nella vicina campagna. Questo nuovo concetto potrebbe alla fine aiutare a portare la WRC in paesi o regioni in cui sono richiesti nuovi formati”.

“È stata necessaria una grande flessibilità da parte dell’Aci e del suo presidente Angelo Sticchi Damiani per portare questo nuovo evento in calendario in una fase così tarda e li ringrazio per il loro grande impegno e professionalità”, ha aggiunto.

Il calendario aggiornato 2020 del FIA World Rally Championship