Dpcm firmato da Conte: via libera alle gare di “interesse nazionale”. Ma attenzione…
Nel Dpcm via libera alle manifestazioni iscritte a calendario Aci Sport. Seguendo rigidamente le indicazioni del Protocollo Medico Sportivo
Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha firmato il Dpcm del 3 novembre contenente le nuove misure per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19.
Tra queste all’Articolo 1 punto 9, lettera e si legge che: “Sono consentiti soltanto gli eventi e le competizioni ‒ riconosciuti di interesse nazionale con provvedimento del Comitato olimpico nazionale italiano (Coni) e del Comitato italiano paralimpico (Cip) ‒ riguardanti gli sport individuali e di squadra organizzati dalle rispettive federazioni sportive nazionali”.
Nel completo e più stretto rispetto delle norme stabilite dal Protocollo Medico Sportivo, si potranno quindi svolgere regolarmente le gare inserite nel calendario di Aci Sport. Naturalmente tutto questo è sottoposto a eventuali provvedimenti di carattere particolare emanati dalle Autorità Locali.
Questa settimana quindi, salvo diverse indicazioni, via libera per il Rally Trofeo Aci Como, con tutto quello che ne consegue. Trasferte da ogni parte d’Italia quindi, per raggiungere la Lombardia, regione “rossa” in cui si svolgerà il rally.
Adesso sui social, il mondo dei rallisti si divide. Da una parte ci sono quelli che dicono che sia giusto continuare, per far si che si possano ultimare e concludere i campionati, dando così la possibilità di assegnare i titoli e dando la possibilità ai preparatori e alle scuderie di lavorare. Dall’altra parte invece c’è chi avrebbe preferito sospendere tutto, troppe incertezze e troppo rischioso muoversi in questo momento, con i tanti disagi per chi si deve muovere dalle province più lontane e quindi ha bisogno di una programmazione diversa ed anticipata.
È difficile in questo momento dire quale sia la scelta giusta da fare, certo è che non vorremmo essere nei panni di organizzatori, team e piloti. Proprio nell’ultimo paragrafo della nota di Aci, c’è poco da stare tranquilli, in qualsiasi momento tutto può saltare, visto che nella nota si legge che: “Naturalmente tutto questo è sottoposto a eventuali provvedimenti di carattere particolare emanati dalle Autorità Locali.” Ad oggi comunque l’indicazione è quella di correre e c’è il via libera, ma attenzione, perchè da adesso in poi, i controlli per il pubblico in prova saranno ancora più serrati ed il rischio che le prove possano essere annullate diventa maggiore.
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