WRC

Un anno fa Hyundai Motorsport vinceva il suo primo titolo WRC

Un anno fa, Hyundai Motorsport vinceva il suo primo titolo costruttori WRC, confermato in Australia proprio il 12 novembre del 2019. Dodici mesi dopo, la squadra si trova ancora una volta in testa al mondiale e potrebbe bissare il successo. Con l’ultimo round della stagione da disputare, l’Aci Rally Monza, Hyundai ha un vantaggio di sette punti nella combattuta corsa al titolo sulla rivale Toyota Gazoo Racing.

Il titolo conquistato lo scorso anno, è arrivato dopo sei stagioni di continua crescita, era il 2014 quando Hyundai fece il suo ingresso nel WRC con Thierry Neuville e Dani Sordo. Sei anni dopo i due piloti fanno ancora parte del team. E sei anni dopo, anche i campioni WRC Sébastien Loeb e Ott Tanak hanno riconosciuto il valore di Hyundai Motorsport, accettando la sfida mondiale.

Il team è diventato anche il primo produttore sudcoreano a conquistare il titolo nel campionato del mondo rally. Dalla sua base ad Alzenau, in Germania, l’azienda ha istituito un dipartimento Customer Racing altrettanto competitivo e professionale dedicato ai clienti racing, ed è riuscita anche a gareggiare con successo nelle corse in pista.

Quest’anno l’obiettivo di difendere il titolo è iniziato con la vittoria di Thierry Neuville e Nicolas Gilsoul, al prestigioso Rallye Monte-Carlo. Ott Tanak e il copilota Martin Jarveoja al debutto con la squadra coreana hanno ottenuto i loro primi podi nel Rally di Svezia e nel Rally México, prima dello stop causato dalla pandemia. Quando la stagione è ripartita a settembre, ecco le vittorie di Tanak al Rally Estonia e di Sordo al Rally Italia Sardegna e, i podi di Craig Breen (Estonia), Loeb (Rally Turchia) e Neuville (Turchia e Sardegna).

“È importante commemorare e riflettere sui risultati – ha detto il Team Principal Andrea Adamo -. In Australia dodici mesi fa, c’era una situazione molto emotiva. Gli incendi stavano devastando l’Australia, quindi i festeggiamenti per il titolo sono stati sommessi e rispettosi di quelle circostanze. Ma abbiamo comunque avuto tempo per riflettere e mettere a fuoco il risultato che avevamo raggiunto. Allo stesso tempo, sapevamo di volere di più, quindi abbiamo deciso di puntare a difendere il titolo quest’anno. Ci troviamo – ad un anno dalla conquista del nostro primo titolo – con un piccolo vantaggio nel campionato costruttori e un round ancora da disputare a Monza. È la prova del duro lavoro che tutti stanno facendo in Hyundai Motorsport, ma non dobbiamo mai dare nulla per scontato. Se vogliamo il secondo titolo consecutivo, dobbiamo continuare a spingere. I titoli non vengono regalati, si guadagnano solo con il duro lavoro e la tenacia”.

Redazione Rally Time

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