Finale sfortunato per Stefano Peletto: “Pensiamo alla prossima stagione”

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Una foratura ha compromesso la gara del piemontese già nella prima speciale

Stefano Peletto

Stefano Peletto e Massimo Barrera - Citroen C3 R5

É stato un ritorno faticoso su terra per Stefano Peletto al Tuscan Rewind, andato in scena nel weekend appena trascorso. Il pilota ed imprenditore piemontese, in gara con la Citroen C3 R5 condivisa con Massimo Barrera, è tornato a distanza di un anno sulla terra toscana, nell’ultimo appuntamento stagionale del campionato italiano rally terra, che per l’occasione si è disputato in concomitanza con il campionato italiano rally.

Il piemontese ha dovuto fare i conti con la sfortuna fin dalla prima prova speciale in programma, la “Castiglion del Bosco 1”, dove ha registrato un ritardo di oltre due minuti dal leader a causa di una foratura all’anteriore destra. L’episodio ha completamente compromesso la gara dell’equipaggio, che ha però dimostrato nelle speciali successive di avere un ottimo passo gara. Cambiata la gomma in trasferimento Peletto e Barrera hanno condotto una gara in continuo crescendo, con i tempi che sono migliorati prova dopo prova.

“Ci sono mancati i test collettivi del mercoledì, ma nonostante tutto, nel corso dello shakedown avevamo fatto un buon lavoro – ha commentato Stefano Peletto -. Purtroppo una foratura sulla prima speciale ha compromesso la nostra gara. Abbiamo portato la vettura al traguardo, era questo il nostro obiettivo, anche perché, non avendo potuto fare i test del mercoledì e non avendo avuto altre occasioni di gareggiare su terra, non potevamo aspettarci di meglio”.

“I raffronti cronometrici, soprattutto nell’ultimo giro di prove – ha aggiunto Peletto – ci hanno confortati e per questa stagione, va bene così. In gara, con i colori della mia azienda, avevamo anche una seconda C3 R5, guidata dalla giovane Tamara Molinaro, che ha ben figurato ed ha dato la paga anche a tanti altri equipaggi. Non posso infine che essere felice, per aver visto conquistare il titolo due ruote motrici all’equipaggio che sponsorizzo da ormai due anni, Paolo Andreucci e Anna Andreussi. Voglio infine ringraziare Lauria ImpiantiCafasso ed Adeos Group, amici prima di tutto, che con la loro sponsorizzazione ci hanno supportato per la realizzazione della stagione, adesso – ha concluso Peletto -, iniziamo ad organizzare la prossima stagione”.

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