Trofeo delle Merende, quando i rally incontrano la solidarietà: consegnate le prime donazioni

A meno di un mese dalla conclusione del Trofeo delle Merende, iniziano a vedersi i primi risultati della raccolta fondi ad esso collegata. Nonostante i problemi legati all’emergenza sanitaria in corso, l’organizzatore ci ha tenuto a complimentarsi con tutti i partecipanti e non, per le donazioni ricevute, con le quali si potranno sviluppare diversi progetti sul territorio.

Attraverso i propri canali social gli organizzatori della gara hanno fatto sapere che le donazioni di una parte del ricavato sono state già inviate a diverse associazioni con cui lo stesso organizzatore collabora da tempo, tra le quali: Fondazione Fibrosi Cistica della delegazione di Belluno, il progetto Corri per un Respiro portato avanti da Rachele Somaschini, il Gruppo Famiglie Dravet e la Fondazione Edo e Elvo Tempia. Inoltre visto il maltempo che ha interessato il territorio della Val d’Ossola, l’oganizzatore ha pensato bene di donare un’altra parte delle offerte raccolte al Soccorso Alpino e Spelologico di Domodossola e ad una famiglia che ha perso la casa proprio nell’alluvione dello scorso ottobre.

Quando i rally sono anche beneficenza tutti coloro che fanno parte di questo mondo si attivano per fare la propria parte, ognuno con le proprie disponibilità, ottenendo risultati importanti. L’organizzatore ha fatto inoltre sapere che queste sono solo alcune delle donazioni che devono essere effettuate, ma che tanto altro potrà esser fatto grazie alla vendita del merchandising, che ovviamente verrà interamente devoluto in beneficenza.

Quando lo sport incontra la solidarietà tutti dovremmo sentirci coinvolti, perché l’obiettivo non è soltanto la competizione in se, ma ciò che essa può restituire sul proprio territorio attraverso le fondazioni ed associazioni ad essa collegate.

Il Trofeo delle Merende oltre che un rally è un’importante iniziativa che unisce la passione per le auto da corsa con la solidarietà e l’aggregazione. È l’obiettivo di un gruppo di rallisti che, dal 2010, si ritrova a fine stagione per un fine settimana in amicizia che sfocia nella disputa del rally. La solidarietà è al centro dell’iniziativa con l’appoggio all’iniziativa “Io vinco nella ricerca” dedicata a promuove la ricerca di una cura per la fibrosi cistica. Inoltre il Merende assegna i memorial dedicati a Francesco Pozzi e Omar Pedrazzoli, due amici rallisti scomparsi prematuramente e il trofeo in memoria di Giovanni Malandra, membro dello staff del Merende morto lo scorso anno, che andrà al navigatore Ossolano meglio piazzato nella classifica finale.

Per la cronaca, il Trofeo delle Merende è stato vinto con un finale di gara emozionante, il cuneese Alessandro Gino insieme a Daniele Michi su una Skoda Fabia della Tam Auto.