Monza, Evans out: Sebastien Ogier ipoteca il suo settimo titolo mondiale
Ad Ogier basterà non correre rischi e amministrare il grande vantaggio sui rivali per tornare il numero uno
Con il leader del mondiale Elfyn Evans tradito dalla neve sulla speciale numero 11 “Selvino 2”, il pluricampione e compagno di squadra in Toyota Sebastien Ogier mette una seria ipoteca sul suo settimo titolo mondiale di rally. Il francese, è davvero ad un passo dal trionfo mondiale, visto che guida la classifica generale del rally con 17,8 secondi di vantaggio su Dani Sordo (Hyundai i20 WRC). Senza errori domani, Ogier potrà festeggiare il suo ennesimo titolo.
Le condizioni meteo proibitive e l’impossibilità da parte dei piloti di montare le gomme da neve chiodate sulle tre prove nella bergamasca, hanno messo ko diversi equipaggi nel corso della giornata. A pagare cara questa situazione, proprio il leader del Mondiale Evans, che ha fatto un errore che gli potrebbe costare molto caro. Domani, l’unica opportunità per lui, è quella di conquistare i cinque punti della Power Stage. Ad Ogier invece, basterà non correre rischi e amministrare il grande vantaggio sui rivali per tornare il numero 1 del mondo. Terzo posto provvisorio per il campione del mondo in carica Ott Tanak, posizione che se non gli permetterà di difendere il titolo, insieme a quella di Dani Sordo, tornerà utile a Hyundai per bissare il successo tra i costruttori.
Dopo il primo colpo di scena con la non partenza di Thierry Neuville, destinato a rientrare domani con la sua Hyundai i20 WRC, la tappa odierna ha poi messo in difficoltà anche molti altri tra i big, tra questi anche il britannico Gus Greensmith, Ford Fiesta WRC, e il norvegese Ole Christian Veiby, Hyundai i20 WRC, entrambi capottatisi sulla lunghissima prova di Selvino, a poche centinaia di metri l’uno dall’altro.
Tra i “sopravvissuti” per quanto riguarda la categoria massima, hanno chiuso poi Esapekka Lappi con Janne Ferm con la Fiesta Ford M-Sport e Kalle Rovampera con Jonne Haltunen e la Yaris WRC di Toyota Gazoo Racing WRT.
In testa alla WRC 2 si conferma leader il norvegese Mads Ostberg con Torstein Eriksen sulla Citroen C3, nono in classifica assoluta e vincitore delle PS 7 e 9 dove ha preso il comando su Pontus Tidemand, lo svedese che su Skoda Fabia pensa al titolo iridato ed è leader del mondiale. Terza posizione per il ceko Jan Kopecky, anche lui su Skoda e in affanno sui tratti con più neve. Sfortuna per il francese Adrien Formaux, migliore sulla PS 8, ma scivolato indietro per un testacoda ed una toccata al posteriore sulla PS 10 e poi vincitore della PS 12.
Con la sesta posizione assoluta Andreas Mikkesen, navigato da Andreas Jaeger su Skoda Fabia, ha difeso la testa della classifica WRC 3 dagli attacchi degli avversari. Secondo l’altro norvegese Oliver Solberg, settimo nell’assoluta su Skoda Fabia e vincitore della PS 9, seguito dal finlandese Jari Huttunen su Hyundai i20 NG, migliore sulla PS 13, poi l’altro giovanissimo finnico Emil Lindholm su Skoda Fabia, migliore nel 7° crono ed ora 10° assoluto.
Ha spiccato tra i privati sulle regional car il veronese Umberto Scandola navigato da Guido D’Amore che sulla Hyundai i20 NG. L’italiano ha vinto con il miglior tempo in assoluto la PS 8 “Costa Valle Imagna” e poi nella PS 11 è stato il migliore in WRC 3, grazie all’indovinata scelta di pneumatici da neve. Il pilota veneto, nel giorno del suo compleanno ha riportato un nome italiano in vetta alla classifica di una speciale iridata. Non accadeva dal Rally di Turchia 2008 quando autore dell’impresa furono Gigi Galli e Giovanni Bernacchini su Ford.
Lo svedese Tom Kristensson navigato da Joakim Sjoberg ha preso il largo ed ha il titolo nel mirino nella classifica Junior WRC, tra i giovani tutti al volante delle Ford Fiesta made in M-Sport. Sulla PS 7 è stato costretto allo stop il lettone Martins Sesks per un’uscita di strada.
CLASSIFICA ASSOLUTA TOP10 ACI RALLY MONZA DOPO SS13: 1. Ogier-Ingrassia (Toyota Yaris WRC) IN 1H47’47”2; 2 Sordo-Del Barrio (Hyundai i20 Coupè WRC)+17”8; 3 Tanak-Jarveoja (Hyundai i20 Coupè WRC) +22”1; 4 Lappi-Ferm (Ford Fiesta WRC) +38”2; 5 Rovanpera-Halttunen (Toyota Yaris WRC) +1’10”1; 6 Mikkelsen-Jaeger (Skoda Fabia Evo Rally2) +3’20”6; 7 Solberg-Johnston (Skoda Fabia Evo) +3’34”9; 8. Huttunen . Lukka (Hyundai NG i20) a 4’08”9; 9 Ostberg – Eriksen (Citroen C3) a 4’39”; 10 Lindholm-Korhonen (Skoda Fabia Evo Rally2) +05’06”6.
CLASSIFICA WRC2 DOPO SS13: 1. Ostberg-Eriksen (Citroen C3) in 1h52’26”2; 2 Tidemand-Barth (Skoda Fabia Evo) +30”9; 3 Kopecky-Hlousek (Skoda Fabia Evo) +1’11”4; 4 Fourmaux-Jamoul (Ford Fiesta MKII) +28’36”5; 4.
CLASSIFICA WRC3 DOPO SS13: 1 Mikkelsen-Jaeger (Skoda Fabia Evo) 1h51’0728; 2 Solberg-Johnston (Skoda Fabia Evo) +14”3; 3 Huttunen-Lukka (Hyundai i20 NG Rally2) +48”3; 4 Lindholm-Korhonen (Skoda Fabia Evo) +1’46”0. 4.. Kajetanowicz-Szczepaniak (Skoda Fabia Evo) +3’06”9; 6. Bulacia-Der Ohannesian (Citroen C3) +4’16.8.