Rally di Svezia cancellato a causa del Covid: la stagione WRC 2021 perde già un pezzo
La FIA e il Promotor WRC sono in trattativa per inserire in calendario n rally alternativo
Il Rally di Svezia, secondo round del Campionato del Mondo Rally, è stato purtroppo cancellato a causa delle maggiori restrizioni causate dalla pandemia Covid-19 nel paese.
La gara si sarebbe dovuta svolgere nella regione del Värmland in Svezia dall’11 al 14 febbraio, ma una decisione del consiglio della contea di Varmland e Karlstad martedì, ha convenuto che non c’era altra alternativa che annullare l’evento per motivi di sicurezza sanitaria. L’amministratore delegato del rally Glenn Olsson ha affermato che l’aumento dei casi di Coronavirus in Svezia ha portato a restrizioni più severe, il che significa che il rally non può aver luogo secondo i protocolli di sicurezza elevati richiesti.
“Gli organizzatori del Rally di Svezia, la FIA e il Promoter WRC comprendono appieno che la salute della popolazione locale è di primaria importanza e sono impegnati collettivamente affinchè si possa proteggere sia la comunità di Värmland che la grande famiglia del WRC – ha affermato Olsson -. Durante la nostra pianificazione, abbiamo monitorato da vicino quella che è una situazione Covid in continua evoluzione. Anche se naturalmente siamo estremamente delusi, soprattutto considerando l’entusiasmante itinerario dal nuovo look, questa è una decisione che rispettiamo”.
Il Rally di Svezia è l’unico rally invernale puro del WRC, anche se negli ultimi anni si sono visti più ghiaccio e fango che altro. La FIA e il Promoter WRC sono in trattative per inserire in calendario un nuovo rally, forse una gara su terra simile al Rally di Finlandia. Staremo a vedere come si evolverà la situazione. Il rischio è che il Covid-19 anche nel 2021 possa far cambiare in corsa il calendario del Mondiale Rally. É di ieri la notizia che anche il primo round del campionato, il Rally di Montecarlo, subirà probabilmente notevoli cambiamenti.