Dakar 2021, Al-Attiyah vince la seconda tappa: Peterhansel si prende la testa della classifica
A mettersi in luce nella seconda tappa è stato il qatariota Nasser Al-Attiyah con la sua Toyota Hilux
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Nasser Al-Attiyah e Matthieu Baumel, Toyota Gazoo Racing, action during the 2nd stage of the Dakar 2021 between Bisha and Wadi Al Dawasir, in Saudi Arabia on January 4, 2021 - Photo Frederic Le Floc’h / DPPI
La seconda tappa della Dakar 2021 vede tornare al vertice i grandi nomi che nella prima tappa erano rimasti nascosti. Nei 685 chilometri, di cui 457 di speciale, tra Bisha e Wadi Ad-Dawasir, a mettersi in luce è stato infatti il qatariota Nasser Al-Attiyah che con la sua Toyota Hilux è riuscito a recuperare terreno nel corso della prova superando le due Mini di Stephane Peterhansel, arrivato secondo con un ritardo di 2 minuti e 35 secondi, e Carlos Sainz, vincitore della prima tappa e finito terzo a 9 minuti e 17 secondi.
Un risultato quello del pluricampione Peterhansel, che proietta il francese del team X-Raid Mini JCW in vetta alla classifica generale con 6 minuti e 37 secondi sul compagno di squadra Carlos Sainz mentre Al-Attiyah, grazie al successo odierno, sale fino al terzo posto pur con un ritardo di 9 minuti e 14 secondi. Più indietro, invece, Sebastien Loeb (BRX) che è settimo con un distacco dal primo di 36 minuti e 40 secondi.
Nelle moto, invece, il grande protagonista è stato Joan Barreda che si prende il successo di tappa e la vetta della classifica generale. Lo spagnolo della Honda, infatti, ha chiuso davanti a tutti precedendo il compagno di squadra Ricky Brabec di 3 minuti e 55 secondi. Un vantaggio che consente a Barreda di issarsi anche al comando della gara proprio davanti allo statunitense, con quest’ultimo che deve recuperare un ritardo di 6 minuti e 23 secondi mentre il terzo, Ross Branch, dista 6 minuti e 37 secondi.
Sprofondano, invece, Toby Price e Matthias Walkner, due dei protagonisti più attesi, con il primo che lascia sul campo 32 minuti scendendo fino al 15esimo posto nella generale e il secondo attardato a causa di un problema alla propria moto che lo ha costretto a riparare il mezzo nel deserto, perdendo circa 2 ore.
L’appuntamento, adesso, è con la terza tappa che si correrà domani su 630 chilometri – di cui 403 di speciale – rimanendo nei pressi di Wadi Ad-Dawasir nel deserto puro e incontaminato.
LA CLASSIFICA DELLA TAPPA 2 TOP 10
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LA CLASSIFICA GENERALE DOPO LA TAPPA 2
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