Il 4° Rally di Cefalù promette battaglia: ecco i pretendenti alla vittoria nelle varie classi
L’elenco iscritti lascia presagire alto agonismo, sia nella classifica assoluta sia nelle classi minori, oltre che per la conquista del “Trofeo Castiglia”
Il 4° Rally Cefalù corse è pronto a scattare sabato 10 aprile con la giornata dedicata alle operazioni preliminari. Sarà una gara nella gara, quella organizzata dalla Cefalù Corse che inaugurerà il calendario siciliano: se infatti gli occhi saranno puntati sui big dell’assoluta, non mancherà la bagarre nelle varie categorie e per i piloti locali la voglia di emergere nel “Trofeo Angelo Castiglia”, dedicato al mai dimenticato pilota cefaludese.
Si comincerà sabato con l’apertura del centro accrediti e la distribuzione dei Road Book presso “Hotel Riva del Sole ” sul Lungomare Giuseppe Giardina, che sarà l’ indomani sede di partenza e arrivo del rally, mentre gli equipaggi dalle 9 alle 13 potranno effettuare le ricognizioni dell’intero percorso di gara, esclusivamente con auto di serie e nel rigido rispetto delle norme del codice della strada. Le verifiche sportive e tecniche cominceranno in mattinata e andranno avanti nel pomeriggio fino alle 18.15. L’ampio parcheggio sul lungomare cefaludese sarà il centro della competizione, sede delle assistenze, dei riordini, nonché dello start e del traguardo. Alla gara non è prevista la presenza del pubblico. Domenica 11 aprile lo start della parte agonistica sarà dato alle ore 8.30. Sei le prove speciali in programma: la “Lascari” di 6,5 chilometri con passaggi alle 8.54, 12.34 e 16.14 e la “Cefalu ” di 6,7 chilometri con passaggi alle 9.52, 13.32 e 17.12. Tre i riordini presso il parcheggio adiacente il lungomare, da 30 minuti ciascuno, due i parchi assistenza sempre nella stessa zona. L’arrivo è previsto alle 17.45.
Nutrono legittime ambizioni di successo i nisseni Salvatore Lo Cascio e Michele Castelli, già due volte vincitori della gara, passati dalla Citroen Saxo Vts Kit alla Renault Clio Super 1600 di gruppo A. Da parte loro ci sarà grande determinazione per chiudere il fantastico tris, ma dovranno faticare parecchio nei confronti dell’agguerrita concorrenza degli avversari. Candidati al ruolo di primi sfidanti sono il “padrone di casa” Marco Runfola e la sua navigatrice toscana, ma ormai trapiantata in Sicilia Corinne Federighi, che faranno di tutto per potere salire sul podio mai raggiunto del rally più amato. L’equipaggio dell’Island Motorsport si avvarrà della Renault Clio Rs di classe R3C.
Con il numero 1 sulle portiere sarà la prima vettura a scendere dal palco delle partenze la Renault Clio Super 1600 della Ro Racing con la quale il palermitano Riccardo Arceri, fedelissimo al Rally di Cefalù, si è fregiato nel 2020 del titolo di classe nel CIVM. Al suo fianco siederà Paolo Gozzo. Nella stessa categoria e con identica vettura, ma della Twister Italia, spiccano i nomi dei bergamaschi Alessandro Casano e Mattia Orio diventati ormai degli “abitué” dopo i due terzi posti conseguiti nel 2018 e nel 2019. L’elenco delle Super 1600 con le altre Clio, prosegue con nomi illustri fra cui quello del messinese Carmelo Molica Franco, che sarà navigato sulla vettura della Sunbeam M-Sport dalla laziale Carmen Grandi, inoltre con gli altri messinesi Andrea Nastasi e Graziella Rappazzo (Team del Mago), gli agrigentini Placido Palazzo e Giuseppe Di Benedetto (Project team), i palermitani di Caccamo Giuseppe Gianfilippo e Salvatore Principato e i locali Antonino e Mattia Provenza.
Nella classe R3C oltre al già citato Runfola, da tenere d’occhio con i colori dell’Ateneo Motorsport, l’esperto madonita di Collesano Filippo Vara, navigato da Ernesto Rizzo. In classe A7 due le Clio Williams, la prima per l’agrigentino Domenico Morreale con alle note Giuseppe Scolaro, già a podio nel 2019, l’altra per “Red Devil” tornato più spesso alla guida delle “moderne” dopo il passato con le storiche. Al suo fianco sulla vettura del Project team Giuseppe Spirio. Della stessa A7 sarà protagonista l’equipaggio nisseno formato dal pilota e preparatore Roberto Lombardo e dal naviga Alessio Spitaleri.
Affollatissima la classe R2B con 13 vetture al via fra cui risaltano tante apprezzate Peugeot 208. Particolarmente accreditato l’equipaggio della scuderia Targa Racing formato dal giovane figlio d’arte cerdese Ernesto Riolo e dall’esperto Maurizio Marin. Stessa scuderia per l’italo tedesco Walter Ansorge, che vive a Termini Imerese come il suo navigatore Ivan Sinatra. Disporranno di altre “vetture del leone” il messinese di Patti Alessandro Scalia insieme a Davide Masotto, il trapanese di Castelvetrano Gaspare Ancona in gara col palermitano Carlo D’Agostino, e il duo palermitano formato da Rosario Cannino e Giuseppe Buscemi. Presenti in R2B due equipaggi madoniti Marco Cirrito e Salvatore Mirenda che gareggeranno su Renault Twingo e Salvatore e Giorgia Marsala su Citroen C2 Vts.
Si preannuncia molto interessante la lotta per il primato fra gli equipaggi delle Renault Clio di classe N.3. Torna in gara il milazzese Franco Alibrando e Antonino Pittella del Team Phoenix, Santo Coniglio sarà coadiuvato da Rosario Mirenda, altri equipaggi palermitani di spicco composti l’uno da Onofrio Buttitta e Antonino Catalfamo e l’altro dalla coppia caccamese dei Gianfilippo Quintino e Monia. Bella la sfida tutta messinese in classe A/K10 fra il giovane Michele Coriglie navigato sulla Peugeot 106 Rally del Team Phoenix e l’esperto Antonino Armaleo che guiderà la Citroen Saxò della T.M. Racing e avrà alle note Paolo Guttadauro. A tenere alto l’onore degli equipaggi locali in classe A/6 saranno Giuseppe Guercio e Filippo Saya su Peugeot 106. Stessa vettura per il corleonese Renato Cristoforo Di Miceli, mentre fra gli altri spicca il nome del messinese ionico Paolino Fragale su una Citroen Saxò del Team Phoenix. Alla guida di una Peugeot 206 di Gruppo Racing Start sarà al via anche il giovane emergente messinese Alessio Pandolfino.
Anche in A5 saranno particolarmente in evidenza due equipaggi locali entrambi su Peugeot 106 rally : Giovanni Spinosa e Cosimo Piraino per la scuderia Real Sports e Giovanni Nicchi e Giuseppe Guercio per la Sunbeam M-Sport. A contrastare il primato ai beniamini di casa saranno lo slalomista messinese Danilo Gibella anche lui su una “106” mentre il messinese Antonino Cappadonna ci proverà con la versione “205” della casa francese. Cospicua anche la presenza in classe N2, prestigiosa quella messinese del già campione siciliano Paolo Celi, che in questa occasione sarà coadiuvato sulla Citroen Saxò della Ro Racing da Catarratto Di Caro e da sottolineare come “storica” quella della coppia di Mussomeli formata da Salvatore Farina e Enzo Catania, torneranno a fare equipaggio sulla Peugeot 106 della Sunbeam M-Sport.
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