Rally

Scandola-D’Amore in Sardegna per difendere la vetta del CIRT e preparare la prima dell’ERC

A distanza di un mese dalla vittoria al Rally Adriatico (An), Umberto Scandola e Guido D’Amore tornano al volante della Hyundai i20 R5 seguita da S.A. Motorsport per affrontare il secondo dei sei round del Campionato Italiano Rally Terra. L’appuntamento è al Rally Italia Sardegna il 3-4 giugno, un’appassionante sfida che si corre nella prima giornata della gara valevole anche per il Campionato del Mondo Rally. La presenza sulle strade sterrate del nord della Sardegna ha un duplice obiettivo. Il primo è puntare alla serie nazionale su terra viste le qualità della vettura e dell’equipaggio messe in mostra a inizio stagione. La seconda è aumentare l’esperienza con la i20 R5, quest’anno gommata Pirelli, in previsione dell’obiettivo prioritario di Hyundai Rally Team Italia e del pilota veronese che puntano a fare risultato nel Campionato Europeo al via tra due settimane in Polonia.

“È sempre un piacere tornare sulle prove speciali mondiali della Sardegna, strade dove ho dei bei ricordi – ha dichiarato Umberto Scandola -. Quest’anno lo farò all’interno del CIRT contro i migliori piloti del Campionato Terra, serie che ha raggiunto un livello molto elevato. Sarà uno stimolo importante a far bene per riconfermare il buon lavoro di inizio stagione. Sfrutteremo l’opportunità di essere in Sardegna per affrontare anche una giornata di test con Pirelli e per provare alcune soluzioni di assetto da utilizzare in gara e nell’immediato futuro. Saranno chilometri importanti per me e per tutta la squadra in preparazione del Rally Poland il 18-20 giugno, dove partirà anche la nostra avventura europea con S.A. Motorsport”.

Il Rally Italia Sardegna – CIRT è il secondo dei sei appuntamenti del Campionato Italiano Rally Terra 2021. Al via 44 equipaggi di cui 19 al volante di vetture R5 comprese le due Hyundai i20 per Scandola-D’Amore e Costenaro-Bardini. Lo start venerdì 4 giugno alle 11:45. Partenza dal parco assistenza del porto Isola Bianca di Olbia (Ss); 4 prove speciali; alle 18:30 l’arrivo alla banchina Bosazza sempre a Obia. Il percorso prevede 2 prove speciali da ripetere 2 volte: Filigosu-Sa Conchedda 22,29 chilometri e Terranova di 14,36, per un totale 73,3 chilometri (32,45%); 152,61 chilometri di trasferimenti per complessivi 225,91 chilometri.

Redazione Rally Time

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