Il Trofeo Vallecamonica è pronto ad accogliere i campioni delle salite
Dal la gara curata dall’Automobile Club Brescia dall’11 al 13 giugno è 3° round di Campionato Italiano Velocità Montagna
Il 50° Trofeo Vallecamonica segna il ritorno della gara organizzata dall’Automobile club Brescia nel Campionato Italiano Velocità Montagna, di cui è terzo round dall’11 al 13 giugno. Un evento che riaccende la passione e l’entusiasmo di un territorio ad alta vocazione automobilistica, che trova un impulso al rilancio dopo lo stop forzato del 2020. Numeri alti con 217 adesioni ricevute e forte motivazione per il ritorno di una gara apprezzata per il fascino dei luoghi, la selettività dello spettacolare tracciato dove i piloti daranno la caccia ai punti della massima serie tricolore Aci Sport ed a quelli della serie cadetta di zona: il Trofeo Italiano Velocità Montagna Nord.
Dopo la presentazione della competizione alla stampa di questa mattina, si inizia venerdì 11 giugno con le operazioni preliminari, controllo documenti e vetture, che si s concluderanno alle 18.30 a Borno. Sabato 12 giugno alle 9 inizierà la prima delle due manche di ricognizione degli 8.590 metri di percorso sulla Sp 5 che da Malegno, passano attraverso Osimo e giungono a Bormo, coprendo un dislivello di 558,72 metri su una pendenza media del 6,19%. Domenica 13 giugno alle 9 il direttore di gara Fabrizio Bernetti e l’aggiunto Graziano Basile, daranno il via a gara 1, a cui seguirà gara 2, sulla quale si accenderanno le telecamere per la diretta streaming ed il live su Aci Sport TV (228 Sky).
In testa alla classifica arriva in Vallecamonica il catanese Domenico Cubeda, forte della vittoria in gara 1 a Verzegnis, del 2° posto in gara 2 e del 3° conquistato a Sarnano, poi il 2° posto in casa domenica scorsa alla Val D’Anapo – Sortino. Ma dopo la trasferta europea tornano i due avversari più temuti come il fiorentino Simone Faggioli, che sulla Norma M20 FC Zytek ha vinto a Sarnano duellando con il trentino Christian Merli su Osella FA 30 EVO Zytek, tra l’alfiere Best lap e quello Vimotorsport la sfida è aperta dentro e fuori i confini nazionali. Attenzione alla presenza del trapanese Francesco Conticelli, il giovane di Marsala che ha vinto gara 2 a Verzegnis, al suo esordio stagionale in cui ha subito trovato una proficua intesa con l’Osella FA 30 Zytek dopo la rivisitazione del propulsore dalla “Gas 39”. Intenzioni sempre più da vertice, oltre che per il comando del gruppo E2SC, le hanno mostrate il lucano Achille Lombardi ed il sardo Omar Magliona, entrambi pluricampioni ed entrambi sempre veloci sulle Osella PA 2000 Honda, ma sempre più penetrante è il giovane siracusano Luigi Fazzino che ha vinto in casa la Val D’Anapo – Sortino proprio con l’inusuale e sempre più prestante Osella spinta da motore turbo curata da Paco 74 Corse, mentre è ancora in fase di apprendistato tricolore l’altro ragusano Agostino Bonforte su Osella PA 2000.
Pronti all’assalto alla vetta hanno dimostrato di sapere essere anche il siciliano Franco Caruso, perfettamente a suo agio sulla Norma M20 FC del Team Faggioli con la quale il portacolori Scuderia Vesuvio è salito sul podio a Verzegnis, Diego Degasperi, trentino sempre pungente sulla Osella FA 30 Zytek, come il napoletano Piero Nappi sulla muscolosa Osella PA 30, come Vincenzo Conticelli senior e il sardo Sergio Farris, sempre più avversario ostico per via del ritrovato feeling con la Lola FA 30 Zytek. Esordio stagionale per il salernitano Angelo Marino, il Campione Racing Start RSTB 2020 che finalmente torna su una biposto e lo fa con l’Osella PA 30 Zytek della Blue City. Certamente i pretendenti alle parti alte della classifica si arricchiscono con le presenze degli esperti Renzo Napione e Fausto Bormolini sulle Reynard F.3000. Per le auto E2SS ed E2SC, le sportscar con motore di derivazione motociclistica, il giovane ragusano Samuele Cassibba sulla scattante Osella PA 21 Jrb Suzuki da 1000 cc, reduce dal podio assoluto in casa la scorsa settimana, ha afferrato la vetta dopo il successo marchigiano ed il secondo posto a Verzegnis, ma sarà impegnativo difendere la leadership contro l’esperto veneto di Alby racing Federico Liber, subito vincente a Verzegnis sulla Formula Gloria con propulsore di classe 1.6 ed anche quello del lombardo Giancarlo Maroni Junior su Osella PA 21 con motore Hayabusa.
Diverse le Wolf GB 08 Thunder in arrivo dal Tricolore Prototipi in pista, dove svettano i nomi degli esperti padroni di casa Luca Tosini e Mirko Zanardini, del veneto Enrico Zandonà, Damiano Schena e Giuseppe Camanini, tutti nella gara di casa anche per la factory di Giovanni Bellarosa. In classe 2000 svettano i nomi dei duellanti Franco Bertò, il veneto su Tatuus e Gino Pedrotti, il sempre tenace trentino su Formula Renault. In classe 1400 buona occasione di risalita per Paolo Venturi sulla Elia Avrio. Per le biposto con motore derivato dalla serie, il gruppo CN, assente il leader Francesco Leogrande, sarà l’aostano Giancarlo Graziosi a cercare la vetta e la rimonta sulla Osella PA 21 Honda, ma sono diverse le presenze “scomode” come l’esordio del giovane padrone di casa Luca Zuurbier che passa ora ad una sportscar come l’Osella PA 21 Evo, il veneto Alberto Dall’Oglio su Nomra M20 FC come Stefano Falcetta.
Assicurato un nuovo ravvicinato duello tra le Alfa 4C nella estrema versione silhouette del gruppo E2SH. Quella spinta da motore Picchio del leader ascolano Alessandro Gabrielli, contro la 01 Furore Zytek del teramano Marco Gramenzi, divise da pochi centesimi di secondo a Verzegnis. Ma rientra in campionato il bolognese Manuel Dondi, detentore di alcuni titolo italiani, torna sulla esuberante ed estrema Fiat X 1/9 con motore Alfa Romeo. A fare da ago della bilancia anche le due Lotus Exige degli esperti Michele Ghirardo e Giuseppe Agnello. Sempre nutrito il gruppo Gt con le super car in versione Super Cup protagoniste. Il veneto Luca Gaetani ha fatto finora la voce grossa al volante della Ferrari 488 Challenge, con la quale il padovano ha trovato un’intesa perfetta, il concittadino di Superchallenge Roberto Ragazzi però è sempre proficuo e tallona con la sua 488 del cavallino, mentre sul fronte Lamborghini si fa pungente il calabrese Rosario Iaquinta sulla Huracan con cui ha vinto a Verzegnis, ma anche il bergamasco Rosario Parrino ha ora la giusta esperienza per aggredire direttamente la vetta ed ha mostrato ottimo feeling con la super car di Sant’Agata Bolognese anche Sebastiano Frijo e Francesco Montagna il brindisino che ha fatto tributo alla pattuglia acrobatica nazionale con la livrea della sua Huracan.
Per la Gt Cup Stefano Artuso è in testa sulla 458 Evo del Cavallino, gli attacchi arriveranno dalle Porsche di Carlo Scarpellini e Pablo Biolghini. Due vittorie su due gare in gruppo E1 per il lucano della Tramonti Corse Carmine Tancredi, sulla Ford Escort Cosworth che prepara personalmente e sulla quale è ora difficile contrastarlo. Ci proverà come sempre il calabrese campione in carica Giuseppe Aragona sulla agile ed aggressiva MINI con cui comanda la classe 1.6 turbo, per le cilindrate fino a 2000 cc sempre dalla Calabria Gabry Driver ha trovato un feeling immediato con la Renault New Clio made in Samo Competition. In classe 1.6 il piemontese Giovanni Regis aspira certamente al primo pieno di punti della stagione cn l’inseparabile Peugeot 106, stessa vettura me di classe 1.4 per Antonino Oddo e per il leader Vito Rosato. Nuova possibilità di affondo per Rudi Bicciato in gruppo, dopo che il pluricampione altoatesino ha dominato le prime dua gare con la sempre verde Mitsubishi Lancer che cura in proprio, mentre in classe 1.6 torna il corregionale Simon Morandell a caccia di punti TIVM su Peugeot 106. Nuovo duello gruppo N tra le Mitsubishi Lancer del toscano Lorenzo Mercati, vincitore a Verzegnis, contro la lady trentina Gabriella Pedroni, a cui farà da ago della bilancia Battista Pedretti anche lui su Mitsubishi.
In classe 2000 torna il pugliese Giovanni Angelini per proseguire l’affinamento con la Honda Civic Type-R. Tra le auto turismo in arrivo dai monomarca in pista svettano le Seat Leon di Alex Leardini e del ligure roberto Malvasio, le Volkswagen Golf GTI del padrone di casa Ilario Bondioni e Virgilio Cosio, la Mini dell’altro pilota bresciano Alberto Cioffi. Nella classe 1.6 della Super Cup 2 esordio con cambio di programma per il poliziotto salernitano Giovanni Loffredo su Peugeot 308 TCR appena approntata per le salite. Vito Tagliente arriva dalla Puglia al comando della Racing Start Plus sulla Peugeot 308 con cui finora ha fatto en plein, ma rilancia la sfida il corregionale di Fasano Giacomo Liuzzi su Mini. Per le motorizzazioni aspirate nuovo confronto diretto tra il pugliese Antonio Cardone su Honda Civic ed il milanese Gianluca Grossi sulla sempre agile Renault Clio RS Cup. Dalla classe 1.4 con costanza il milanese Raoul Giora continua a mirare ai punti sulla Volkswagen Lupo. altro en plein finora centrato è quello del pluricampione reatino Antonio Scappa che comanda la classifica racing Start RSTB sulla Peugeot 308 GTI, tallonato dal pugliese Angelo Loconte che conta su una stagione di pieno riscatto sulla Peugeot 308, Francesco Pisciotta, Mario Tacchini e Mariano Minore, sono esperti protagonisti del CIVM sulle Mini. Per Racing Start RS anche in Vallecamonica sarà confronto diretto tra la lady tarantina Anna Maria Fumo decisamente a proprio agio sulla Mini turbodiesel, mentre l’altro pugliese Marco Magdalone cerca definitivamente l’intesa con il set up della sua Mini anch’essa in versione turbo a gasolio. In classe 1.6 Corre in casa Alessandro Bondanza, il portacolori della Solferino Rally che desidera allungare le distanze dalla concorrenza sulla Peugeot 106.
Classifiche CIVM dopo due gare: Assoluta 1 Cubeda 29,50; 2 Faggioli p 20; 3 Lombardi 19; 4 F. Caruso 15,5; 5 Merli 15. Gruppi: Racing Start RS: 1 Cardetti 32; 2 Eusebio e Magdalone 20; 4 Cicalese 15. RSTB: 1 Scappa 40; 2 Loconte 25; 3 Picchi e Carlomagno 15. RS Cup: 1 Palazzo e Liuzzi 20; 3 Di Tommaso 15; 4 Pazzanese 12. RS Plus: 1 Tagliente 40, 2 Cardone 21; 3 Ghizzoni 15. N: 1 Ottaviani 27; 2 Mercati 20; 3 Giardini e Pedroni 15. A: 1 Bicciato 40; 2 Scarafoni 15; 3 Bertolutti 13,50. E1: 1 Tancredi 40; 2 Aragona 28,5; 3 Gabry Driver 23,5. GT: 1 Gaetani 40; 2 Ragazzi 25,5; 3 Parrino 22. E2SH: 1 Gabrielli 40; 2 Gramenzi 30; 3 Gandini 12. CN: 1 Leogrande 40; 2 Graziosi 30; 3 Catalani 12. E2SC: 1 Lombardi 30; 2 F. Caruso 26; 3 Magliona 21. E2SS: 1 Cubeda 32,5; 2 Merli 20; 3 F. Conticelli 17,5. E2SC-E2SS Motori Moto: 1 Cassibba S. 33,5; 2 Maroni 22,5; 3 Liber 20. Under 25: 1 Luches 20; 2 Fazzino 18; 3 Picchi 20. Dame: Broccolini 55; 2 Pedroni 35; Fumo 27. Scuderie: 1 Best Lap 115,5; 2 Vimotorsport 98; 3 Fasano Corse 92.
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