Si infiamma la sfida al Rally di Salsomaggiore: Vellani e Miele danno spettacolo

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Il varesino replica a Vellani nella PS2 ma il reggiano si rifà nella Ps3 riportandosi al comando dell’assoluta

Rally di Salsomaggiore

Roberto Vellani e Silvia Maletti

Il Rally di Salsomaggiore Terme è entrato nel vivo e la sfida sta diventando infuocata. Dopo l’iniziale leadership di Vellani-Maletti (Skoda MS Munaretto) nella giornata di ieri, Simone Miele ed Erika Badinelli (Skoda DreamOne) si sono portati al comando con lo scratch nella prima prova odierna, la Pellegrino. Nemmeno il tempo di gioire che sulla successiva Varano, Vellani si è rifatto avanti sopravanzando l’avversario nella generale di 1,5 secondi. La scelta delle gomme è stata per il momento decisiva: tutti equipaggiati Pirelli, i primi della lista hanno optato per scelte differenti; Miele ha giovato inizialmente delle gomme intermedie, più adatte sula Pellegrino mentre Vellani, Medici e gli altri, hanno approfittato del maggiore grip delle gomme da asciutto nella Varano.

“Per ora siamo contenti – ha detto Roberto Vellani – perché è una bella sfida nella quale ci stiamo esprimendo al meglio; vedremo se e come il meteo cambierà influenzando le strategie di gara”.

Terza piazza provvisoria per il reggiano Davide Medici con la lombarda Silvia Rocchi: i due, al debutto su Volkswagen Polo R5 di Erreffe, stanno facendo una gara ad ottimi ritmi specie se si considera l’anno di assenza dalle corse; il loro distacco da Vellani è di 5,3 secondi.

Gianluca Tosi (GIMA) è quarto a 6,9 secondi e punta a progredire mentre Antonio Rusce (Erreffe), quinto, è sconsolato: il suo distacco di 11,7 secondi è dovuto ad un problema alla valvola pop off.

Anche nelle storiche è bagarre. Il reggiano Lusenti fa sua la prima prova mentre il paese Ghezzi vince la seconda e la terza seppur con esiguo margine. Lusenti al primo parco assistenza arriva con 1”3 di vantaggio ma l’impressione è che la gara sarà tiratissima. Giacoppo-Randon su Lancia Fulvia comandano nella gara di regolarità con 10 penalità; la Volvo di Fabbri-Sartore è seconda con 16 mentre con 17, in terza piazza, figurano Ertola e Paradisi (Opel Kadett) primi leader dopo la prova di ieri.

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