Un mix di tradizione e novità per il Rally di Reggello: i dettagli delle prove speciali
Prevista la contestuale gara “historic” della Coppa Città dell’Olio
Ultimi tre giorni di iscrizioni aperte, prorogate sino a lunedì 30 agosto, per la 13esima edizione del Rally di Reggello-Città di Firenze, in calendario per il 4-5 settembre, organizzato da Reggello Motor Sport, come sempre affiancato con passione dall’Automobile Club Firenze. Prevista la contestuale gara “historic” della Coppa Città dell’Olio, con la gara “moderna” che sarà un punto cardine della Coppa Rally di sesta Zona, penultimo appuntamento stagionale, valido anche per il Trofeo Rally Toscano oltre che per l’R Italian Trophy, per la “Michelin Zone Rally Cup” e per il “Pirelli Accademia”.
Un’estate di duro lavoro, dunque, per il sodalizio fiorentino, che ha preparato alcune novità riguardanti il percorso della gara, che ad una parte “di tradizione” affiancherà una parte nuova, per rendere ancora più appassionante la sfida. Una sfida che verrà riproposta in due giornate, con l’aperitivo del sabato pomeriggio con la prova speciale di Cascia (ore 18,24 di sabato 4 settembre) per poi strutturare l’intero resto della competizione alla domenica 5, dalle 8,30 sino alle 16,22 con due diverse prove speciali, da disputare rispettivamente una per tre occasioni ed un’altra, quella inedita, per due volte. Eccole descritte dal direttore di gara Francesco Resti, le platee delle sfide:
SHAKEDOWN (SABATO 4 SETTEMBRE) – Tratto di 2,7 chilometri ricavato sul tracciato della prova speciale denominata “Piandiscò”, utilizzata fino alla edizione 2014 del Rally. Sfrutta la SP1 “Alto Valdarno” dal confine tra le provincie di Arezzo e Firenze in direzione Reggello, sviluppandosi quindi totalmente nella provincia di Firenze. Strada di ottima manutenzione dall’ andamento ondulato con guard rail di protezione nelle curve in ottima condizione strutturale. Larghezza costante di circa 5 metri. Veloce, molto, per 2 chilometri senza praticamente rettilinei, una curva via l’altra, ampie di raggio e comunque molto tecniche. Senza respiro. Poi, dopo la variante due rettilinei che conducono alla fine dell’impegno.
PROVA SPECIALE NO. 1 “Cascia” – Km 2,5 – Riproposizione della prova speciale dell’edizione 2019, modificata nella parte iniziale e finale. Inizia sulla SP17 “Alto Valdarno” percorrendo la prima parte dello shakedown, per poi uscirne all’altezza della intersezione con via del Ponte Vecchio, da percorrere per circa 500 metri, dove sarà posizionato il fine prova.
Le vetture transiteranno poi su via Del Ponte Vecchio fino al controllo stop alla intersezione con via Brunetto Latini. Un antipasto, breve, 80% di shakedown e 20% della prova spettacolo di due anni fa, la parte fuori Cascia. Qua la strada si restringe, diventa insidiosa, tra muretti, guard rail e alberi. La fine prova sarà dopo il ponte prima di Cascia, poi tutti a riposare in vista della domenica.
DOMENICA 5 SETTEMBRE
PROVA SPECIALE NO. 2-4-6 “Montanino” – Km 14,9 – Stesso tracciato dell’edizione 2019. Inizia in località Ponte all’Olivo, strada comunale “della Castellina”, Cancelli, SP17, via Cristoforo Colombo, via di Sant’Agata fino ad intersezione con strada comunale dei Bonsi, poi strada comunale del cellaino fino ad intersezione con SP86, San Donato in Fronzano, deviazione nella piazzetta del paese, poi SP86 fino all’abitato di Donnini, SP88 di Sant’Ellero fino al fine prova speciale sulla SP88, intersezione con via Contessa Itta.
Questi tratti di strada fanno parte della storia del rally di Reggello, sfruttati in pratica ogni anno. Ormai un “classico”, la prova per antonomasia del rally. Stretta, larga, poi si sale e si scende; lenta e veloce, anzi velocissima. Tra chicane e divagazioni in piazza, un bivio che diventa variante, tre frazioni attraversate per intero e due salti.
PROVA SPECIALE NO. 3-5 “Acone” – Km 6,1 – Prova speciale totalmente nuova per il rally di Reggello, mai anche utilizzata in passato da altre competizioni. Inizia fuori dal centro abitato di Montebonello (Via A. Catalano) e prosegue su via San Eustachio di Acone fino alla frazione Acone – San Eustachio, dove sarà posto il fine prova, appena prima del centro abitato. Poi fino al controllo stop all’interno della frazione stessa.
Prova speciale su strada stretta (circa 6 metri costanti), asfalto in buono stato di conservazione, con andamento altimetrico in ascesa costante. Tracciato sinuoso e tecnico, che non mancherà di farsi apprezzare dagli equipaggi. Buono lo stato di conservazione dei guard rail posti a protezione di praticamente tutte le curve. Poche le abitazioni sparse lungo il tracciato.
Eccola, nuova, da scartare assieme come i regali di Natale. Tutta in salita, piena di tornanti, stretta, che volete ancora. Ah si, guardare il crono! Cascia di Reggello, con la sua bellissima Pieve Romanica sarà il cuore pulsante dell’evento, che oltremodo dovrà rispettare le normative vigenti di ordine sanitario, quindi non avendo prevista presenza di pubblico lungo le prove speciali. Pure gli altri luoghi di gara, come partenza/arrivo, riordinamenti e parchi assistenza, saranno accessibili esclusivamente agli addetti ai lavori autorizzati seguendo il protocollo sanitario federale.
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