Rally Mont Blanc, Giordano sempre leader, ma Bonato lo tallona. Il pubblico “salva” Franceschi
La compagnia della spinta rimette in strada Mathieu Franceschi dopo essere uscito di strada con la Peugeot 208 Rally4
Al Rally du Mont Blanc le posizioni rimangono invariate dopo la prova speciale numero 6, la “Draillant – Fessy” di 12,40 chilometri. Con la prova speciale numero 8, la “Bonnevaux – Le Biot 1” di 9,74 chilometri annullata per la presenza di troppo pubblico e percorsa in trasferimento, gli equipaggi sono rientrati al parco chiuso, per tornare in gara questa mattina, alle 10.35 con il passaggio sulla “Lullin – Habère Poche 2” di 8.99 chilometri.
Quentin Giordano a bordo della Wolkswagen Polo Gti R5 continua a guidare la classifica generale, seguito dal francese Yoann Bonato, a bordo della Citroen C3 R5. Perde invece posizioni Eric Camilli, per via di una foratura nel corso dell’ultima prova speciale di giornata, che gli fa perdere secondi preziosi e lo fa retrocedere in ottava posizione, perdendo di fatto 5 posti in classifica generale. SUl podio provvisorio sale quindi il francese Gal Ludovic (Wolkswagen Polo GTI R5). Da segnalare l’uscita di strada del francese Mathieu Franceschi, che grazie al provvidenziale aiuto della “compagnia della spinta” è riuscito a rimettere in strada la sua Peugeot 208 Rally4. Lo stesso pilota ha raccontato l’accaduto: “Un piccolo errore che costa molto – ha detto il francese – siamo rimasti incastrati a bordo strada, con solo 3 spettatori presenti. Fortunatamente per noi il nostro coach Lionel Baud ci ha parlato della Dakar e così: scava, scava, scava, passa il cric, getta le pietre sotto, spingi e dai tutto per uscire da questo buco. Ecco la ricetta per uscire da un fosso con la Peugeot 208 Rally 4. In ogni caso, manteniamo il sorriso e non molliamo. Vorrei tanto ritrovare gli spettatori. Senza di loro la nostra corsa sarebbe finita”.
Ancora una volta quindi il pubblico va in soccorso degli equipaggi in difficoltà e salva il francese da ritiro certo. Sebastien Loeb continua invece con la sua rimonta, dimostrando con forza quanto il due litri del Leone abbia ancora da dire, anche sulle innovative e blasonate R5. Al momento occupa la sesta posizione assoluta.
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