Tra i due litiganti il terzo gode: al Vermentino Simone Campedelli passa in testa

Simone Campedelli apre la seconda e decisiva giornata di gara con il miglior crono sulla lunga “Monte Olia” e passa al comando

Il Rally dei Nuraghi e del Vermentino riparte con l’esclamativo di Simone Campedelli e Gianfranco Rappa su Volkswagen Polo R5. Il cesenate è stato il più veloce di tutti alla prima speciale del mattino, la PS3 “Monte Olia”, la più lunga e dura del rally con i suoi 14,32 chilometri tra cambi di ritmo ed intensità. Fraseggi duri, guidati rispetto al veloce del venerdì, che hanno visto Campedelli emergere nettamente con il crono di 10’41.7 utile per andarsi a prendere la prima posizione assoluta di gara e scavalcare in un colpo sia Scandola che Andreucci. Il veronese ed il garfagnino infatti avevano chiuso in testa la prima tappa di gara, con lo stesso tempo complessivo dopo il doppio passaggio sulla breve prova “Telti” del venerdì. Clamoroso come le coppie formate da Umberto Scandola e Danilo Fappani su Hyundai i20 R5, Paolo Andreucci e Rudy Briani su Skoda Fabia R5, rimangano ancora appaiate in classifica, ora in seconda posizione ex aequo, in virtù dello stesso tempo in prova anche sulla PS3.

Ora Campedelli è primo con 6,6 secondi di vantaggio sia sugli inseguitori. I primi tre sembrano fuggire e fare una lotta a parte per il vertice della classifica assoluta, gli altri dietro rimangono staccati oltre 20’’. Altro caso curioso, come i due giovani talenti del CIRT in lotta per la quarta posizione abbiano anche loro segnato lo stesso tempo al primo passaggio su “Monte Olia”. Si tratta di Bruno Bulacia con Rogelio Penate e Alberto Battistolli con Simone Scattolin, entrambi su Skoda Fabia R5 hanno concluso la piesse con il crono di 11’03.0 ed un distacco di 21.3’’ da Campedelli. L’esperienza paga, ma anche il talento conta. Così davanti i top driver fuggono, ma alle loro spalle si fanno avanti i ragazzi del tricolore con Enrico Oldrati ed Elia De Guio, anche loro su Fabia R5, che si avvicinano a Bulacia e Battistolli per la lotta a ridosso del podio. Ora il bergamasco guadagna la sesta posizione assoluta grazie al sesto tempo sulla lunga speciale del Vermentino a +30,3 secondi.

Soffre più del previsto il pilota di casa Giuseppe Dettori (Skoda) che perde 42,3 secondi e svicola in settima assoluta. Meglio di lui su “Monte Olia” hanno fatto sia l’esperto biellese Massimiliano Tonso (Skoda) che il giovane Mattia Scandola (Hyundai i20 R5) sempre più efficace al debutto con la Hyundai i20 R5. Decimo in prova e decimo assoluto Simone Romagna (Skoda). Ora il programma propone la PS4 “Oschiri” con start alle 9,26. Dalle 9.50 la diretta su Aci Sport TV per il rientro a Berchidda dopo il primo giro.