Kalle Rovanpera conquista l'Acropolis Rally ed entra nell'Olimpo dei rally

A due mesi dalla sua prima vittoria nel WRC in Estonia, il giovane finlandese Kalle Rovanpera concede il bis e vince praticamente dominando – è stato in testa per quasi tutti i quattro giorni di gara – l’Acropolis Rally Greece. Il 20enne della Toyota affiancato da Jonne Halttunen, ha dimostrato non soltanto di essere veloce, ma anche di saper gestire la gara e gli attacchi degli avversari. L’estone della Hyundai Ott Tanak chiude al secondo posto davanti a Sebastien Ogier.

La pioggia nei giorni scorsi ha reso imprevedibili le condizioni per il ritorno del rally nel WRC dopo otto anni di assenza. Le strade accidentate erano a tratti fangose, questo ha reso difficile la scelta delle gomme. Rovanpera ha preso il comando nella terza speciale del venerdì e non l’ha mai più lasciato. Lui, Tanak e Ogier hanno chiuso la prima giornata racchiusi in soli 3,9 secondi, ma un incredibile sabato, con la vittoria di quattro speciali consecutive, ha portato il vantaggio del 20enne a 40 secondi. Da quel momento Rovanpera ha gestito il suo vantaggio attraverso le speciali rimanenti e ha suggellato un weekend perfetto con il massimo dei punti bonus grazie alla vittoria della Wolf Power Stage. Con il risultato di Rovanpera e Ogier anche Toyota ha aumentato il vantaggio sulla Hyundai, che è adesso a 57 punti.

Dal canto suo Tanak non si è mai sentito a suo agio. Ha dovuto fare i conti con alcuni problemi elettrici, ma con la caparbietà del campione del mondo è riuscito comunque a conquistare il secondo posto. Con i rivali per il titolo Thierry Neuville ed Elfyn Evans fuori gioco fin dal primo giorno, Ogier si è accontentato di un approccio privo di rischi che ha ulteriormente rafforzato la sua possibilità di assicurarsi l’ottavo titolo WRC. Il francese ha esteso il suo vantaggio a 44 punti su Evans e a 50 su Neuville.

Al quarto posto chiude Dani Sordo con la terza i20 WRC. Lo spagnolo deluso dal fatto di non essere mai stato della partita per il podio, ha concluso la sua gara con quasi tre minuti su Gus Greensmith, che ha superato il compagno di squadra della Ford Adrien Fourmaux. Il giovane francese ha subìto una penalità di tre minuti per essere arrivato in ritardo al check-in della speciale 14, dopo aver sostituito una candela alla sua Fiesta WRC. Firmando il secondo miglior tempo sulla prova successiva era riuscito a risuperare Evans, ma un testacoda finale lo ha costretto di nuovo dietro al gallese al settimo posto. Thierry Neuville in un weekend sfortunato ha concluso ottavo davanti al vincitore della WRC2 Andreas Mikkelsen e al boliviano Marco Bulacia, che hanno completato la top ten. Punti bonus nella Power Stage anche a Evans, Ogier, Neuville e Tanak. Il prossimo appuntamento mondiale in Finlandia dall’1 al 3 ottobre per il Secto Automotive Rally Finland a Jyväskylä.