Extreme E, l’area addestrativa dell’esercito di Capo Teulada ospiterà l’Island X Prix

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La quarta data della serie internazionale off road dedicata ai Suv Elettrici si correrà nel poligono A dell’Area Addestrativa dell’Esercito di Capo Teulada

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Lo avevamo anticipato due mesi fa (LEGGI QUI), adesso però è arrivata la conferma ufficiale da parte degli organizzatori e di Aci Italia, il 23-24 ottobre prossimi sarà il Sulcis Iglesiente a ospitare l’Island X Prix, quarta round di Extreme E, serie internazionale off road dedicata ai Suv elettrici. L’evento si svolgerà nel poligono A dell’Area Addestrativa dell’Esercito di Capo Teulada, occupando una superficie di circa 9 chilometri quadrati.

Il percorso di gara è stato disegnato da Extreme E con l’aiuto di Tiziano Siviero, navigatore di rally, due volte iridato con Miki Biasion. Quello di Teulada sarà un impegnativo anello di circa 7 chilometri, che sfrutterà al meglio tutte le potenzialità del territorio scelto. Una sfida che metterà alla prova, tra gli altri, i blasonati team di Nico Rosberg, Lewis Hamilton, Jenson Button e i nove equipaggi, composti da due piloti, un uomo e una donna. Tra questi spiccano i pluricampioni del mondo Sébastien Loeb e Carlos Sainz, Jutta Kleinschmidt (unica donna ad aver vinto la Dakar), Laia Sanz (vincitrice di 14 titoli mondiali nel Trial), Johan Kristoffersson, Molly Taylor e Cristina Gutíerrez.

Nella stessa settimana della gara, sugli stessi sterrati, verranno anche svolti dei test, a bordo dei Suv Odyssey 21, dai nuovi potenziali piloti della stagione 2022. Dopo la data inaugurale in Arabia Saudita e quelle in Senegal e Groenlandia, la tappa a Teulada rappresenterà la prima volta in Italia e in Europa per l’Extreme E, neonato campionato ideato dal patrón della Formula E, Alejandro Agag, con l’obiettivo di dare risalto, sfruttando la visibilità generata dal motorsport, a tematiche ambientali come i gravi effetti prodotti sul pianeta dai cambiamenti climatici, dallo scioglimento dei ghiacciai agli incendi. Quest’ultimo è un tema più che mai attuale in Sardegna, visti gli ingenti danni prodotti dal fuoco nei mesi estivi, nell’Oristanese e non solo. A tal proposito, gli organizzatori, come in tutte le tappe della serie, realizzeranno dei progetti studiati ad hoc per contribuire a mitigare i devastanti effetti degli ultimi incendi. I dettagli del Legacy Programme che verrà realizzato nell’Isola interessando gli ecosistemi terrestri e marini, saranno svelati nelle prossime settimane.

“Sarà la penultima gara della prima stagione di Extreme E, che si sta rivelando una fantastica avventura. Sono molto orgoglioso dei risultati che stiamo raccogliendo quest’anno e ora scalpitiamo in attesa della data in Sardegna, terra che ha una grande tradizione nei rally. A tal proposito, colgo l’occasione per ringraziare l’Automobile Club Italia, la Regione Sardegna, il Ministero della Difesa e l’Esercito Italiano per averci supportato in ogni passo,- ha detto Alejandro Agag, Ceo e ideatore di Extreme E -. L’Island X Prix si sta sviluppando davvero bene. Avremo un nuovo percorso impegnativo e pieno di sfide, realizzeremo un Legacy Programme e approfondiremo problemi che l’Europa e il mondo intero devono affrontare, col supporto di scienziati che condivideranno con noi le proprie conoscenze sull’emergenza climatica e le soluzioni più innovative”.

La possibilità di ospitare una data di Extreme E, come preannunciato lo scorso 30 luglio, è stata sposata dall’Automobile Club Italia, federazione sportiva nazionale che co-organizza e coordina l’evento, dalla Regione Sardegna, che attraverso l’Assessorato al Turismo garantirà il proprio prezioso supporto, e dal Ministero della Difesa e dall’Esercito Italiano.

“L’Automobile Club d’Italia è il mondo dell’auto in Italia in tutte le sue declinazioni anche sportive. Lo è come memoria storica di tutto il suo patrimonio culturale, lo è come propulsore insostituibile del suo presente, lo è infine anche in tutto quello che guarda al futuro. In questo senso abbiamo appoggiato con entusiasmo l’organizzazione della tappa italiana della serie Extreme E dedicata i Suv elettrici – ha sottolineato il presidente dell’Automobile Club Italia, Angelo Sticchi Damiani -. Una serie che sta ottenendo ampi consensi in tutto il mondo. Ancora una volta dobbiamo ringraziare la Regione Sardegna che ha come di consueto manifestato pronto e concreto interesse all’iniziative da noi promossa. Con essa un particolare plauso va all’ideatore della serie, Alejandro Agag, che ancora una volta ha dimostrato di saper guardare in avanti con estrema determinazione. Da sottolineare, infine, il decisivo supporto del Ministero della Difesa, che ha messo a disposizione l’Area Addestrativa dell’Esercito di Capo Teulada, che ospiterà lo svolgimento della manifestazione. Anche in questa occasione si è rilevato fondamentale l’apporto ed il lavoro di Aci Sassari e del suo presidente, Giulio Pes di San Vittorio, al quale va il mio sincero ringraziamento”.

Determinante il supporto della Regione Sardegna, che con lungimiranza ha risaputo apprezzare i valori positivi trasmessi da Extreme E e, ne ha riconosciuto le potenzialità anche in chiave di promozione turistica, come sottolineato dal presidente della Regione, Christian Solinas: “Ancora una volta, la Sardegna ospita con piacere, stavolta nell’incantevole scenario di Capo Teulada, una manifestazione prestigiosa che si afferma nel panorama internazionale come un momento di alto valore sportivo, grazie al crescente interesse che questo affascinante sport motoristico riscuote in tutto il mondo – le parole del presidente Solinas -. Simili eventi ci consentono di promuovere la nostra Isola a livello mondiale attraverso una disciplina innovativa e i valori positivi che essa incarna, ed è proprio il fine che, anche nei mesi difficili della pandemia, abbiamo voluto perseguire attraverso manifestazioni di indiscusso e riconosciuto prestigio internazionale, quale l’Extreme E. Desideriamo trasmettere, tramite questo evento unico nel panorama nazionale, un segnale di speranza e ottimismo, che si associa alla straordinaria energia indissolubilmente legata alle corse. Siamo certi che questo può servire a dare un impulso nuovo e originale al turismo in Sardegna”.

Il Comandante del Comando Militare Esercito Sardegna, Generale di Divisione Francesco Olla ha sottolineato l’importanza dell’evento e ha ribadito che “l’Esercito ha accolto con estremo piacere la scelta di svolgere l’unica tappa europea del campionato di rally con suv elettrici presso la più importante infrastruttura addestrativa sul territorio nazionale. L’attività si inquadra perfettamente nell’ambito dei contenuti del Disciplinare d’uso sottoscritto con il presidente Solinas lo scorso mese di dicembre e che prevede l’uso di parti dell’area addestrativa, in totale sicurezza, per iniziative che potrebbero avere importanti riflessi economici nei territori circostanti, rendendola una risorsa per il territorio, se osservata dalla giusta prospettiva”.

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