Nil Solans stravince il Rally Serras de Fafe. Top five per un grande Alberto Battistolli

Nil Solans vince o meglio, stravince il Rally Serras de Fafe. Lo spagnolo insieme al copilota Marc Marti ha infatti conquistato la vittoria con 55,7 secondi, nonostante abbia completato metà tappa con la Polo R5 danneggiata, seppur solo nell”aerodinamica. Solans ha guidato la gara dalla tappa di sabato fino alla fine. “Non abbiamo avuto il tempo di prepararci per questo rally, siamo molto contenti del risultato. Adesso dobbiamo pensare se possiamo andare alle Azzorre – abbiamo bisogno del budget per continuare la stagione. Vedremo cosa succederà”.

Deluso Georg Linnamae, che nell’ultima speciale perde ben 13,1 secondi su Armindo Aráujo, e scende in terza posizione. L’estone si è lamentato di un problema alla sua Wolkswagen Polo R5. “C’era qualcosa che non andava con la macchina. È incontrollabile”.

Grandissima prestazione per l’italiano Alberto Battistolli che chiude la top five insieme a Simone Scattolon. Per Battistolli anche 4 punti bonus della Power Stage finale. “Qui (nella speciale 17 ndr) sono stato molto cauto perché avevo una vibrazione ai freni. Siamo arrivati alla fine quindi sono felice. Non mi sono divertito molto in quest’ultima speciale ma penso che nel complesso il weekend sia stato un successo”, il commento all’arrivo dell’italiano. Finisce con un incidente invece il rally di Simone Tempestini. Uscito di strada, si è schiantato contro una parete rocciosa, ma per fortuna sia lui che il copilota Sergiu Itu stanno bene. Ritiro amaro anche per Simone Campedelli, che con Tania Canton è stato costretto a fermarsi per un problema ad una sospensione.

Con il quarto posto conquistato Javier Pardo è vince la classifica ERC-Michelin Talent Factory. Lo spagnolo ha anche firmato il miglior tempo in due speciali, passando gran parte del rally a combattere con Simone Tempestini, che si è ritirato dopo aver colpito un muro nella speciale 17. Il ritiro di Tempestini, ha lasciato strada libera al quinto posto di Alberto Battistolli. Il pilota del Team Hyundai Portugal Bruno Magalhaes ha chiuso la gara al sesto posto dopo il ritiro di Norbert Herczig. Martins Sesks ha vinto la categoria ERC Open. Il 22enne ha preceduto al traguardo la Citroen C3 Rally2 di José Pedro Fontes e la i20 di Ricardo Teodósio. L’ungherese Csomos chiude la top ten davanti al pilota di casa Pedro Almeida.

Rally da dimenticate per Efrén Llarena che, dopo aver danneggiato il radiatore della sua Fabia nella speciale 2, è riuscito a concludere la gara all’undicesimo posto. Ken Torn con la Fiesta Rally2 dopo il ritiro di sabato, è ripartito e ha recuperato fino a conquistare i cinque punti con la vittoria della Power Stage.

Kaspar Kasari ha approfittato del testacoda di Dmitry Feofanov nell’ultima speciale per conquistare la vetta della classifica ERC3. Il debuttante spagnolo Óscar Palomo ha vinto invece la classifica ERC4, dimostrando un grande talento e una guida da pilota maturo sulla Peugeot 208. Prossima tappa le Azzorre tra meno di due settimane per il secondo round. Il Rally delle Azzorre si svolge dal 26 al 27 marzo.