La Prefettura “stoppa” il Rally Bellunese per problemi legati alla sicurezza
Dopo lo stop, gli organizzatori hanno annunciato che sarà annullato anche l’Alpe del Nevegal
Roberto Righetti e Massimo Nalli, Citroen DS3 R5 - Foto Matteo Toniolo
A poche ore dal via è stata annullata la 37esima edizione del Rally Bellunese, gara che aveva il compito di aprire la Coppa Rally di quarta Zona. La Prefettura non ha dato il via libera alla gara organizzata da Tre Cime Promotor, sollevando problemi legati alla sicurezza. Dopo lo stop, gli organizzatori hanno annunciato che sarà annullato anche l’Alpe del Nevegal. La manifestazione in programma sabato 9 e domenica 10 aprile è stata cancellata per dei problemi di sicurezza sulle vie di esodo dei paesi attraversati dal percorso di gara. Ma non solo, sembra che la Prefettura abbia sollevato problemi anche sulla resistenza dei muretti ad eventuali schianti di auto. Erano 95 gli equipaggi iscritti al rally. Dal canto suo Tre Cime Promotor ha inviato una nota in cui spiega che a “seguito degli incontri susseguitisi e dell’esito negativo della riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, ha specificato che il rally è stato rinviato a data da destinarsi.
