La zona vietata costa cara al pubblico

Questo fine settimana in Francia andrà in scena il terzo appuntamento del campionato francese, il rally di Antibes Côte d’Azur che è tornato alla sua data classica per questa 57esima edizione, ovvero dal 19 al 22 maggio 2022.

Per il pubblico il rally potrebbe costare caro in caso di mancata osservanza delle disposizioni degli organizzatori. Ormai lo sappiamo tutti, “Motorsport is Dangerous” e gli organizzatori, grazie anche all’incessante lavoro degli ufficiali di gara, fanno di tutto per mettere in sicurezza il pubblico. In Francia è prevista un’ammenda di 135€ per il pubblico trovato in posizione vietata. Bandella rossa e bandella verde, il discorso è chiaro, nelle zone con bandella rossa il pubblico non può stare ed è passibile di ammenda, così come previsto dall’articolo 8 del codice dello sport francese.

Potrebbe essere utile ricorrere alle stesse drastiche, ma giuste posizioni anche in Italia? Questo porterebbe ad avere un pubblico più rispettoso delle indicazioni dei commissari di gara. Ne abbiamo parlato anche in passato, soprattutto dopo quello che è successo nella gara del mondiale disputatasi a novembre a Monza. Troppe volte assistiamo a comportamenti poco rispettosi da parte di alcuni, per fortuna pochi, personaggi del pubblico che non rispettano le indicazioni degli ufficiali, mettendo a rischio la loro vita, oltre che danneggiare il motorsport, con l’annullamento delle prove o in caso di incidente, danneggiando anche gli equipaggi.

Dopo due rally, Le Touquet Pas-de-Calais e Rhône-Charbonnières, due piloti sono a pari punti e vittorie: Quentin Giordano e Nicolas Ciamin. Vincitore dell’ultimo rally, Nicolas Ciamin partirà con il numero 1 sulle fiancate. Tutti gli occhi saranno puntati anche su Yoann Bonato, che non ha concluso nessuno dei rally già disputati. Il suo recente podio alle Isole Canarie nell’ERC però fa ben sperare per il quattro volte campione di Francia.