La bella stagione della Scuola Federale ACI Sport. Antonelli, Ledda, Minì: primi successi in pista e nei rally

La Scuola Federale ACI Sport “Michele Alboreto” vive in questi giorni la fase calda della stagione sportiva al fianco dei suoi rappresentanti sui diversi campi di gara. Nonostante la formazione continua, con corsi, test e stage costanti, l’Università dell’automobilismo non perdere l’occasione per seguire i giovani italiani che si stanno mettendo in mostra nei rispettivi campionati. È presto per tirare le somme, ma i recenti successi ottenuti dagli allievi offrono i primi risultati del Progetto Giovani di ACI in riferimento all’ultimo periodo.

Su tutti si sono ritagliati uno spazio in copertina i portacolori di ACI Team Italia in pista Andrea Kimi Antonelli e Gabriele Minì. Si tratta delle due promesse italiane nella rincorsa al sogno chiamato F1, che stanno mostrando già da tempo le loro capacità e sui quali la Scuola Federale ha investito dal karting fino a vederli primeggiare entrambi, a fine ciclo, nel Supercorso Federale. Per età si trova uno step di carriera avanti Minì, ora in terza posizione nella classifica generale del Formula Regional European Championship by Alpine, dopo 10 gare affrontate nei primi 5 appuntamenti. Il palermitano classe 2005 ha perso la seconda posizione provvisoria nell’ultima sfida a Zandvoort, nonostante un secondo e un terzo posto nelle due gare, a favore dell’estone Aron ora davanti per appena 3 punti. Sono invece 39 punti, non troppi, da recuperare dal leader svedese Dino Beganovic, altro giovane volto noto alla Scuola Federale, che tramite Ferrari Driver Academy frequentò il Supercorso 2020 proprio insieme a Gabriele Minì. Il pilota siciliano al secondo anno in F. Regional può comunque già vantare un percorso di assoluto livello, che conta due vittorie di gara e altri quattro podi, oltre a 3 pole position ed 1 giro veloce. In F.Regional inizia a mettersi in mostra anche Leonardo Fornaroli, altro prodotto della Scuola Federale lanciato dal Kart Summer Camp nel mondo delle quattro ruote. Il piacentino è attualmente secondo della classifica Rookie, dietro a figlio d’arte Montoya, e decimo nella classifica assoluta grazie anche al quinto posto ottenuto nell’ultima gara in Olanda.

Performance consistenti fin qui anche per Andrea Kimi Antonelli nell’Italian Formula 4 Championship, affollatissima serie ACI Sport di caratura internazionale che quest’anno vanta oltre 30 partecipanti per tappa. Il bolognese sbocciato con la Scuola Federale sin dal Kart Summer Camp, poi vincitore dell’ultimo Supercorso, che compirà 16 anni il prossimo 25 agosto, sta crescendo nel rendimento al suo primo anno nel campionato. Dopo un appuntamento iniziale ad Imola condizionato dalla sfortuna, Antonelli si è imposto con 5 vittorie nelle 6 gare affrontate tra Misano e Spa, che gli hanno permesso di portarsi al secondo posto in classifica con appena 3 punti da recuperare sul leader Rafael Camara. Anche qui si ripropone la sfida tra due protagonisti del Supercorso, dato che anche il pilota brasiliano ha partecipato all’ultimo evento di Vallelunga.

Sempre in F.4 si stanno facendo avanti altri tre rookie lanciati di recente dalla Scuola Federale, come il catanese Alfio Spina, passato tra l’altro dallo Stage Karting 2020, il trevigiano figlio d’arte Brando Badoer ed il romano Valerio Rinicella, entrambi presenti nell’ultimo Supercorso. Mentre i primi due hanno preso parte al campionato sin dall’inizio e sono già entrati nella top ten assoluta della speciale classifica Rookie, Rinicella ha fatto il suo ingresso in Formula 4 dal terzo round a SPA. Ora ci si attende una seconda parte di stagione in crescendo per i ragazzi italiani che in questo weekend, il 2 e 3 luglio, torneranno a confrontarsi nel circuito di Vallelunga per il quarto dei sei appuntamenti stagionali.

L’ultimo successo in ordine di tempo ha portato il nome di Valentino Ledda sulla bocca di tutti nell’ambiente dei rally. Il quindicenne sardo ha ottenuto la vittoria al suo esordio in Germania nel FIA Cross Car Academy Trophy, la serie internazionale promossa dalla Federazione Internazionale dell’Automobile per ricercare talenti all’interno del settore off road da lanciare verso i rally e le gare su strada. Ledda e Matteo Bernini sono stati scelti dalla Scuola Federale per rappresentare l’Italia in questo campionato e le chance di ottenere buoni risultati sono aumentante notevolmente dopo l’ottima partenza. I due giovanissimi piloti si aggiungono così ai coetanei già supportati dalla Scuola Federale, sedicenni e diciassettenni, che hanno partecipato ai due appuntamenti dello Stage Off Road ACI Sport, entrambi svolti a Maggiora grazie al nuovo progetto lanciato quest’anno in partnership con Yamaha Motor Europe e Pirelli. Tra questi ha ottenuto già riscontri importanti Jean Claude Vallino, che ha esordito al Baja Adriatico proprio su Yamaha YXZ 1000 e ha conquistato il podio assoluto nel round valevole per il Campionato Italiano Side by Side Vehicles.

Ma appunto, si tratta solo di un bilancio parziale di metà stagione e con questi presupposti c’è da sperare davvero bene per il futuro ragazzi italiani, anche nel breve periodo.