ERC, Damiano De Tommaso e Giorgia Ascalone vincono il Rally di Roma Capitale

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Sul podio Simone Campedelli e Tania Canton, terzo posto per EYoann Bonato e Benjamin Boulloud.

De Tommaso

Damiano De Tommaso e Giorgia Ascalone su Skoda Fabia Rally2 al Rally di Roma Capitale

Importantissima vittoria al Rally di Roma Capitale per Damiano De Tommaso e Giorgia Ascalone, che siglano la decima edizione del rally capitolino a bordo della Skoda Fabia Rally2 gommata Pirelli del Team Delta Rally. Una gara ricca di colpi di scena, che ha visto il portacolori di Aci Team Italia protagonista sin dalle prime battute di gara.

Sul secondo gradino del podio Simone Campedelli e Tania Canton, che portano sul podio la Skoda Fabia Rally2 gommata MRF Tyres, seguiti da Yoann Bonato e Benjamin Boulloud sulla Citroen C3 Rally2 gommata Michelin. Efren Llaren e Sara Fernandez, che vedono sempre più vicino il titolo europeo 2022 sono stati sorpassati sul finale da Bonato, che era dietro di appena 0.1.

Lo sfortunato Andrea Crugnola, navigato da Pietro Elia ometto, si deve accontentare della quinta posizione che gli sta stretta. Dopo aver concluso la prima giornata di gara in testa, Crugnola si è dovuto arrendere per un probelma meccanico della sua Citroen C3 Rally2, poi risolto in assistenza. Per lui poi una gara in risalita, riuscendo sul finale ad agguantare il quinto posto assoluto e terzo del Campionato Italiano Assoluto Rally, tra lui ed il vincitore De Tommaso, si è inserito infatti Campedelli, che pur non essendo iscritto al CIAR, toglie punti essendo italiano e quindi non trasparente come Llarena e Bonato.

Alberto Battistolli e Danilo Fappani, non riescono a raggiungere l’arrivo per un problema alla loro Skoda Fabia. “Questo rally di Roma si conclude così, in trasferimento verso il palco d’arrivo… La pompa della benzina ci ha mollato a pochi chilometri da Fiuggi. Un vero peccato, ma comunque questi giorni sono stati un esperienza importante per me, nonostante gli errori e gli spaventi che mi sono preso. Un grande grazie a Danilo che si è prodigato nel sostituire Simone per questa gara e si è speso in mille parole e modi per cercare di farmi entrare questo mostro nero che per me è l’asfalto.”

++Articolo in aggiornamento++

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