CRZ, ultimi giorni per iscriversi al Rally di Casciana Terme

0

Quest’anno raggiunge l’importante traguardo dell’essere stata di nuovo inserita nella Coppa Rally di VI zona

rally casciana terme

Carlo Alberto Senigagliesi e Marco Lupi

 E’ nel pieno del periodo delle iscrizioni, il 40esimo Rally di Casciana Terme, il termine ultimo per presentare la propria domanda di adesione si allungherà sino a mercoledì 24 agosto. Otto giorni rimangono, dunque, per gettare il classico guanto di sfida per il 3-4 settembre, quando si darà il via alle sfide.

Il “Casciana” come affettuosamente lo chiamano i rallisti ed anche gli appassionati, delle gare più longeve in Toscana e non solo, in programma subito dopo le ferie, organizzato da Laserprom 015 e Jolly Racing Team in collaborazione con il Comune di Casciana Terme e con le Terme di Casciana, quest’anno raggiunge l’importante traguardo dell’essere stata di nuovo inserita nella Coppa Rally di VI zona, della quale è la penultima prova stagionale.

Un ritorno importante, per questa gara ricca di tradizione e che guarda lontano, tornando a proporre un percorso  di elevato livello, caratterizzato da tre distinte prove speciali, una delle quali sarà ripetuta tre volte e le altre per due occasioni. Prove Speciali riprese dal passato, certamente in grado di dare forti stimoli a chi vi correrà.

Oltre alle validità ufficiali, sia della Coppa Aci Sport di VI zona e del Campionato Regionale, la gara sarà valida per il Trofeo Peugeot Rally Regional Club, per il Trofeo Pirelli Accademia, per la Michelin Zone Rally Cup per l’R-Italian Trophy e per il Premio Rally Aci Lucca.

Dopo cinque appuntamenti, la stagione avviata a marzo con il Rally del Ciocco vede al comando il blasonato parmense Roberto Vescovi, che quest’ano ha deciso per la non facile “Campagna toscana”, un campionato sempre molto difficile visto l’elevato livello dei rallisti regionali. Alla guida della sua Skoda Fabia, ha cinque punti di vantaggio sul valdinievolino Fabio Pinelli, tornato quest’anno in piena attività, anche sulla Skoda Fabia, che ha alternato alla Hyundai i20. Di sicuro loro due ci saranno, a movimentare la scena, difficile invece ci sia il trevigiano Marco Signor, attualmente terzo, che ha preso punti in campionato per via della sua partecipazione al Rallye Elba, che era valido per il “tricolore” asfalto, il suo campionato di riferimento per la stagione.  E come lui sarà difficile vedere anche gli altri tre occupanti delle posizioni che seguono, vale a dire il biellese Pinzano e gli emiliani Ferrarotti e Bonini (anche loro a punti giocoforza sia all’Elba che al Ciocco), seguiti dall’elbano Andrea Volpi e dal pistoiese Federico Gasperetti, che non è escluso siano invece della partita. Come della partita conta di esserci il pisano di Pomarance Carlo Alberto Senigagliesi, per ben cinque volte a segno nella gara, in cerca di riscatto da un Rally di Reggello a giugno scorso non soddisfacente. Si attende poi il ritorno, da capire con quale vettura,  del maremmano Alessio Santini, il vincitore del 2021, è annunciato l’aretino Daniele Segantini (Skoda) e, per il Campionato Regionale, è invece probabile la presenza del lucchese Luca Panzani (Skoda), recente secondo assoluto a Lucca ed attuale capoclassifica con 46 punti, grazie anche alla performance offerta a Reggello con una Clio S1600. Proprio in chiave di Trofeo Rally Toscano, non è escluso quindi di vedere Volpi, che in classifica è secondo e sicuramente marcherà presenza il terzo, l’inossidabile lucchese Enzo Oliani, con la Fiat Seicento. Anche il fiorentino Leonardo Santoni, già brillante terzo assoluto lo scorso anno, ha in progetto di essere al via, come sicuramente ci sarà il gentleman Pierluigi Della Maggiora (Skoda), che ha voglia di riprendere terreno perduto nella classifica “over 55”, andando quindi a duellare con il massese Giorgio Sgadò (Skoda).

Ci saranno poi i varii trofei promozionali, a dare ulteriore linfa alle sfide, che con un percorso di elevato livello tecnico produrranno certamente una gara ricca di contenuti.

Gratificati dai consensi ottenuti nei due anni addietro, gli organizzatori hanno deciso di proporre la corta prova “Casciana Terme” di chilometri 5,500, che aprirà la sfida nella serata di sabato 3 settembre e poi ripetuta altre due volte alla domenica, oltre alla più impegnativa “Montevaso” di chilometri 12,890 in conformazione classica e la riproposta prova di “Miemo”, la più lunga del rally (chilometri 13,080), che rispecchia la versione vista nel 2019. In totale la gara conta 248,600 chilometri, dei quali 68,440 di distanza competitiva.

Torneranno le verifiche tecniche nella centrale Piazza Giuseppe Garibaldi (sede anche di partenza ed arrivo) mentre le verifiche sportive e la consegna Road Book saranno allo Chalet delle Terme. Il via alle sfide sarà dalle ore 21,31 di sabato 3 settembre per poi far disputare la “piesse” di Casciana con il fascino immutato dell’oscurità e dei fari supplementari che tagliano il buio, per poi far entrare i concorrenti nel riordinamento notturno di Casciana (dalle ore 22,15) in Piazza Martiri della Libertà.

L’indomani, domenica 4 settembre, la spina dorsale della competizione, con uscita dal riordinamento notturno dalle ore 09,00 ed arrivo finale, sempre in Piazza Garibaldi a Casciana Terme, dalle 16,35. Il riordinamento di metà giornata sarà nell’area antistante la Conad di Capannoli. Sono previsti due “parchi assistenza”, a Peccioli.

Rispondi