Rally del Lazio, una finale dolce amara per i portacolori di Publi Sport Racing Verbilli e Bonaiti

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Ha terminato in quarta posizione nella classifica di classe R3 con la Renault Clio condivisa con l’esperta navigatrice Marinella Bonaiti

Verbilli

Pier Francesco Verbilli e Marinella Bonaiti al Rally del Lazio - Foto Mario Leonelli

Il Rally del Lazio Cassino – Pico, valevole come Finale Nazionale Coppa Rally di Zona e disputatosi il 4 e 5 novembre 2022, ha rappresentato per Pier Francesco Verbilli una buona opportunità per confrontarsi con i migliori piloti in Italia della classe R3. (Iscriviti gratuitamente al canale Telegram di Rally Time per ricevere le notizie sul tuo telefono LINK)

Una finale secca, solitamente, è un po’ come una roulette in cui non contano solo le proprie capacità di guida, la preparazione della vettura od il feeling all’interno dell’abitacolo, ma anche quel pizzico di fortuna che, soprattutto in un rally bagnato e con strade scivolose come questa manifestazione, può permetterti da avere qualcosa in più.

A testimonianza delle difficoltà riscontrate dai partecipanti di questa competizione, svoltasi nella parte meridionale del Lazio, è la lista dei ritiri e delle prove che hanno visto diverse sospensioni per ko di equipaggi competitivi ed anche d’esperienza. Il portacolori della Publi Sport Racing, consapevole di aver disputato una gara dove non ha commesso errori di guida, dando il massimo impegno e ben supportato dalla brava Marinella Bonaiti, ha concluso la gara portando la Renault Clio R3 sul palco d’arrivo di Cassino verso un discreto quarto posto di classe ed il terzo posto nel Trofeo Michelin.

Un risultato che, per alcuni aspetti, ha lasciato un po’ di amarezza a Verbilli, ma che deve essere anche valutato come un discreto punto di partenza per poter migliorarsi dato l’alto livello di competitività degli avversari che corrono da più tempo con vetture R3.

“Una gara tosta, difficile – ha spiegato Pier Verbilli – con asfalti viscidi che rendevano imprevedibile il comportamento della vettura. Purtroppo non ho avuto il feeling giusto nei tratti veloci e questo ci ha penalizzato tanto a livello di riscontri cronometrici. Mi dispiace perché la Renault Clio messa a disposizione da Lorenzo Costi, che ringrazio, e preparata ottimamente da Pro Line è stata perfetta, come pure Marinella Bonaiti, una sicurezza in abitacolo. Ringrazio la mia famiglia, Marinella Bonaiti, Lorenzo Costi, Pro Line e Publi Sport per quanto fatto fino ad ora in questa stagione oltre agli sponsor ed i collaboratori che mi supportano a correre. Una gara da cui ripartire per migliorarsi ed accrescere la nostra competitività”.  

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