Multe nel WRC, ha iniziato Delecour al Monte, in Svezia l'ultima al navigatore di Teemu Suninen

Il rally è fatto di regole da rispettare, non basta solo essere il più veloce con il cronometro e nel mondiale sono molti attenti a fare rispettare il regolamento, lo sa bene Nikolay Gryazin, che si è vista sfumare la vittoria al Rally Monte-Carlo dopo aver ricevuto un reclamo dal Team PH Sport di Yohan Rossel per aver tagliato una curva. (Iscriviti gratuitamente al canale Telegram di Rally Time per ricevere le notizie sul tuo telefono LINK)

Al Rally di Svezia, il navigatore di Teemu Suninen, Mikko Markkula, ha fatto una telefonata in un luogo proibito, violando le regole. Alla fine il navigatore finlandese è stato multato. Venerdì Mikko Markkula ha utilizzato il suo telefono in un luogo proibito, nella zona di rifornimento, violando così il regolamento, secondo il quale è vietato effettuare telefonate e condurre comunicazioni radio nella zona di rifornimento.

Gli ispettori hanno convocato il coordinatore del team di Hyundai Motorsport per un colloquio e hanno dimostrato la violazione con una foto. La signora Léa Urbaniak ha riconosciuto la violazione e si è scusata. Il navigatore Teemu Suninen è stato infine multato di 200 euro.

François Delecour è diventato il primo pilota ad essere penalizzato in questa stagione nel World Rally Championship. La leggenda francese è stata multata di 1.500 euro per aver lavato la sua auto di servizio nel parco assistenza martedì. Il vincitore del Rally di Monte-Carlo del 1994 ha iniziato la gara monegasca con una multa per aver infranto l’articolo 12.12.3 delle regole del Rally di Monte-Carlo.

Prima della gara, si era tenuta l’udienza degli steward con il team manager di Toksport, Jacek Wyrzykowski, il quale ha affermato che a un membro del team è stato chiesto di lavare l’auto di servizio A37 appartenente a Delecour, ma a causa di un malinteso, l’auto è stata lavata il parco assistenza e non in un autolavaggio della zona.

L’articolo 12.12.3 del regolamento di gara stabilisce che il lavaggio delle auto e lo smaltimento delle acque reflue sono vietati nel parco assistenza del porto di Monaco, che si trova nella stessa posizione del paddock del Gran Premio di Formula 1.