CIRAS, Lombardo-Consiglio escono di strada nella PS6 dell’Historic Rally delle Vallate Aretine: davanti a tutti ora Musti-Brachi
Out anche Lenci e Da Zanche, questo ultimo per problemi tecnici
Musti Matteo-Brachi Simone, Porsche Carrera RS #5
Colpo di scena al 13° Historic Rally delle Vallate Aretine: l’equipaggio composto da Angelo Lombardo e Roberto Consiglio su Porsche Carrera RS che fino alla PS5 aveva dettato legge imponendosi su ogni prova cronometrata guadagnando un vantaggio di quasi un minuto sugli inseguitori, è uscito di strada. Altro out per Lucio Da Zanche che si ferma per problemi tecnici dopo aver molto sofferto il feeling con la sua Porsche e per Lenci, anche lui uscito di carreggiata. Tutti gli equipaggi ok. (Iscriviti gratuitamente al canale Telegram di Rally Time per ricevere le notizie sul tuo telefono LINK)
Approfitta di questa situazione per balzare meritatamente in vetta all’assoluta vista la costanza il campione italiano 2013 Matteo Musti navigato da Simone Brachi, anche loro su Porsche Carrera RS; loro è il tempo più veloce sulla “Rassinata 2”, con un vantaggio su Pierangioli-Farnocchia che si allunga fino a 24’’3. I primi due pretendenti alla testa sono anche primi nei loro rispettivi raggruppamenti, rispettivamente il 2° ed il 4°. A chiudere il momentaneo podio assoluto Fullone-Failla su BMW M3Nel terzo raggruppamento Natale Mannino e Giacomo Giannone gestiscono comodamente sulla loro Porsche 911 SC i 50’’ su Tiziano Nerobutto. Nel 1° raggruppamento è guerra tra Parisi e Palmieri, gentleman drivers che giunti quasi alla fine del rally sono distanziati di un secondo. Parisi-D’Angelo hanno infatti recuperato 6’’ nell’ultima PS nei confronti di Palmieri-Zambiasi; entrambi gli equipaggi corrono con una Porsche 911 S.
“Non dobbiamo perdere la contrazione perchè Pierangioli spinge e non poco -commenta Musti, ora leader dell’assoluta– dobbiamo rimanere concentrati in ogni curva; le gomme morbide stanno andando in difficoltà sul finale di ogni prova e questo lo stiamo pagando, perché con l’aumentare delle temperature è difficile non fare errori. Ora abbiamo anche più responsabilità vista la posizione ed amministrare il vantaggio non sarà facile”
Valter Pierangioli invece suona la carica: “abbiamo ancora qualche problemino ma risolvibile, la maggior parte delle cose ora sono a posto. Cerchiamo ora di a prendere il Musti perchè abbiamo la velocità per poterlo fare.”
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