Ha tre anni e guida una Ferrari da 1.000 cavalli; è il figlio del campione del mondo di motociclismo

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Per inciso, il padre del bambino è l’ex motociclista cinque volte campione del mondo, Kenan Sofuoğlu

Sofuoğlu

Il bambino di tre anni Zayn Sofuoğlu guida una Ferrari

Non è una scena che possiamo vedere tutti i giorni, il bambino sale su una Ferrari SF90 Stradale e la guida da solo su una pista di go-kart. Lanciata in occasione del 90° anniversario della Scuderia, la vettura è spinta da un motore V8 biturbo da 3.990 centimetri cubi. (Iscriviti gratuitamente al canale Telegram di Rally Time per ricevere le notizie sul tuo telefono LINK)

Uno sguardo più attento alla pagina Instagram rivela che il bambino non ha nemmeno 4 anni, essendo nato l’11 aprile 2019. Si chiama Zayn Sofuoğlu ed è di nazionalità turca. Si tratta del figlio del cinque volte campione del mondo Supersport Kenan Sofuoğlu.

L’ormai 38enne ex pilota ha gareggiato nella categoria dal 2003 al 2018, ad eccezione della stagione 2011. Ha concluso in testa alla classifica nel 2007, 2010, 2012, 2015 e 2016, con cui detiene il record per il numero di titoli di Coppa del Mondo in questa classe. Inoltre, ha ottenuto un totale di 43 vittorie, altri 41 podi e 34 pole position in 123 gare.

Sofuoğlu ha provato anche in categorie superiori rispetto alla Supersport, ma non ha avuto successo in esse. Nel 2008 ha partecipato al Campionato Mondiale Superbike, ma il suo miglior piazzamento è stato solo nono, quindi è tornato in Supersport alla gara di fine stagione in Portogallo e ha vinto la gara. Nella stagione 2011 ha corso in Moto2, anticamera della MotoGP, dove ha raggiunto il secondo posto in Olanda, ma non è riuscito ad affermarsi definitivamente neanche in questa categoria.

Dopo l’apertura della stagione in Australia nel 2018, ha annunciato il suo ritiro a causa di diversi infortuni, ma è tornato per la gara di Imola pochi mesi dopo. Successivamente è diventato un politico e già quest’anno è stato eletto membro del parlamento della provincia di Sakarya con i colori del Partito per la giustizia e lo sviluppo. Non molto tempo dopo, ha suscitato una piccola indignazione parcheggiando la sua Lamborghini al posto di un rappresentante dell’opposizione. A proposito, dona lo stipendio in beneficenza.

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