Corrado Pinzano pronto per un CIRA pieno di novità: “vogliamo dire la nostra con la C3”

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Sarà sulla Citroen C3, gestita da PA Racing e gommata Pirelli, con Mauro Turati alle note

Pinzano

Corrado Pinzano

Stesso tricolore, nuove prospettive per Corrado Pinzano, tra le prime conferme nel Campionato Italiano Rally Asfalto 2023. Il pilota biellese ha fatto parte della cerchia ristretta di contendenti al titolo 2022, in lizza fino all’ultimo appuntamento a Como. Per la stagione ormai imminente ha scelto di affondare ancora le radici nella serie che ormai frequenta dal 2019, ogni anno con risultati crescenti, stavolta con un programma fortemente rinnovato. (Iscriviti gratuitamente al canale Telegram di Rally Time per ricevere le notizie sul tuo telefono LINK)

Pinzano infatti si presenterà alla guida di una Citroen C3 Rally 2, preparata da PA Racing e gommata Pirelli, affiancato dalla novità assoluta di Mauro Turati sul sedile di destra almeno per l’inizio del campionato. Quindi stessa squadra tecnica, quella capitanata da Alessandro Perico che lo ha supportato nell’ultima esperienza sulla VW Polo, completata inevitabilmente dai colori della scuderia New Turbomark.

“Cerchiamo di cambiare, possibilmente in meglio – racconta Corrado Pinzano, lasciando trasparire tutto il carisma e la passione per questo sport, messi in mostra ad ogni apparizione nel tricolore – sono davvero super carico per questa nuova esperienza. Ho voglia di rimettermi in moto, visto che sono ormai fermo da mesi per questa pausa invernale. Avrò molte cose da scoprire, ma questo è solo uno stimolo per me. Alcune sono garanzie, come Mauro Turati che mi affiancherà al Due Valli. Un navigatore di grande esperienza. Poi questo Campionato sembra più bello e combattuto ogni anno che passa… almeno sulla carta sembra che ne vedremo delle belle”.

Il primo inedito riguarda proprio la vettura, la nuova Citroen C3. Un desiderio nato da una chiacchierata con il Campione Assoluto: “durante il Due Valli ho avuto l’occasione di scambiare due chiacchiere con Crugnola e ho chiesto a lui il parere sulle diverse vetture, visto che le ha provate tutte. Lui mi ha raccontato del suo feeling con la Citroen e della sua preferenza, quindi mi sono incuriosito e l’ho provata. Devo ammettere che sono rimasto subito impressionato e, nonostante mi sentissi ormai la Polo cucita su di me, nella comparazione e nelle sensazioni mi sono trovato subito a mio agio. Inoltre, senza aver fatto nessuna regolazione sulla C3. Mi sono detto, perché no!? Poi è chiaro che le prestazioni di queste vetture si equivalgono, contano diversi fattori. Molto dipende dallo stile di guida e dalla capacità d’adattamento del pilota…”

La concorrenza di sicuro non mancherà: “come dicevo, ogni anno si alza l’asticella nel CIRA. I nomi che circolano sono davvero importanti, in più sono confermati tanti dei migliori che lo scorso anno già c’erano. Ci sono piloti che possono essere considerati quasi professionisti, sicuramente avranno un passo diverso in alcune gare. Ad esempio al Due Valli, mi aspetto di pagare la poca conoscenza in una gara che non ho mai digerito, nella quale ho fatto fatica lo scorso anno”.

Il calendario e la corsa al titolo: “partiamo come sempre per fare un passo avanti. Considerato l’andamento della passata stagione, nella quale siamo partiti un passo indietro agli altri ma siamo arrivati a lottare per il titolo fino all’ultimo round, quest’anno vorremo provare a dire la nostra da subito. Non sarà semplice, perché inizieremo con poca preparazione da una gara subito difficile, ma credo che dal Salento inizieremo a capire a che livello saremo e dove potremo arrivare. Il Lana – la sua gara di casa, già vinta con una grande prova nel 2022 – sarà il nostro punto di forza. Bassano invece sarà una gara del tutto nuova per me, quindi li immagino favoriti i piloti che la conoscono già. Come sempre è un calendario pieno di belle gare”.

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