La “famiglia del WRC” oggi ha ricordato Craig Breen

La famiglia WRC si è riunita per il commovente minuto di silenzio tenuto in memoria di Craig Breen. Con il team Hyundai Motorsport al timone, e circondato dal resto dei membri della carovana WRC, è stato osservato un minuto di silenzio che ha lasciato un’immagine che farà parte della storia dei rally. (Iscriviti gratuitamente al canale Telegram di Rally Time per ricevere le notizie sul tuo telefono LINK)

“Ho molti bei ricordi, – ha detto Thierry Neuville-, ma penso che ricorderemo Craig come qualcuno che ha vissuto il suo sogno al 110%, che ha raggiunto il suo obiettivo nella vita entrando nel WRC e guidando le auto più veloci del mondo. Lo stava vivendo a pieno e questo è qualcosa che penso ricorderemo per sempre. Non dimenticherò il suo umorismo irlandese e il tè che beveva, quindi avrò molti ricordi che terrò nella mia mente”.

Le parole di Neuville rispecchiavano quelle del team Hyundai, e della famiglia WRC, ancora molto in lutto.

Arrivando a Zagabria, l’umore era desolato. Il solito clamore che cresce gradualmente man mano che la settimana del WRC avanza è stato spento dalla tragica, e fin troppo prematura, scomparsa di Craig Breen appena sette giorni fa.

Tutti nel parco assistenza hanno combattuto una costante battaglia mentale: la sensazione che sia impossibile, quasi sbagliato, andare al rally così presto, giustapposta alla consapevolezza che questo è ciò che Craig avrebbe voluto. Andare al rally, e farlo con il sorriso stampato in faccia.

“So che c’è un messaggio che dobbiamo trasmettere ora, non solo per noi stessi ma anche per le altre persone,- ha detto Neuville-. È qualcosa che mi sono reso conto che abbiamo spesso dimenticato negli ultimi anni. Prima di tutto dobbiamo divertirci e penso che quello fosse uno dei messaggi più forti che stava trasmettendo. Ho avuto la possibilità di andare in Irlanda questa settimana e incontrare la famiglia di Breen per vedere sua madre [Jackie]. Non lo dimenticherò mai mentre mi prendeva il viso tra le mani e diceva ‘Voglio vederti sorridere, Craig sorrideva la maggior parte del tempo e voi ragazzi dovete trasmettere quel messaggio alle persone là fuori. Niente di tutto ciò sarà facile. Certamente non lo è stato fino ad ora.”

Seduto nel media center la scorsa notte mentre Cyril Abiteboul rilasciava una dichiarazione pre-scritta, determinando i fatti così com’erano dall’incidente della scorsa settimana, è stato straziante. Guardare Esapekka Lappi sull’orlo delle lacrime alla fine dello shakedown mentre parlava del suo compagno di squadra perduto è stato straziante. Ma come recita l’hashtag sul lato della Hyundai di Finn, lo stiamo facendo per Craig.

Dalla Redazione di Rally Time aderiamo all’iniziativa e ribadiamo le nostre condoglianze alla famiglia, agli amici e ai colleghi di Craig Breen.