CIRT, Tommaso Ciuffi e Pietro Cigni con determinazione al 30° Rally Adriatico

Dopo il podio al Val d’Orcia il pilota fiorentino ci riprova in una delle gare più attese del calendario che quest’anno festeggia la sua trentesima edizione

Tommaso Ciuffi tornerà al volante della Skoda Fabia Rally2 Evo in occasione del 30° Rally Adriatico, secondo round del Campionato Italiano Rally Terra in programma sabato 20 e domenica 21 maggio sugli sterrati marchigiani nei dintorni di Urbino. (Iscriviti gratuitamente al canale Telegram di Rally Time per ricevere le notizie sul tuo telefono LINK)

Il pilota fiorentino, reduce dal terzo posto ottenuto nella gara di apertura al Rally Val d’Orcia, ritroverà appunto la vettura preparata da Bianchi e gommata Michelin con alle note il giovane copilota Pietro Cigni. L’obiettivo è quello di proseguire la striscia positiva anche in questo secondo appuntamento che scatta con ben 35 vetture di classe Rally2/R5, tutti gli avversari in lizza per il CIRT più importanti comprimari pronti ad insidiare le posizioni di testa.

Ciuffi, che partirà con il numero #3 sulle portiere, sarà all’esordio su una quattro motrici in questa competizione che tuttavia ha disputato in altre tre occasioni: nel 2016 e 2017 fu secondo di classe, mentre nel 2018 fu primo del CIR Junior, primo di classe e tredicesimo assoluto, in tutti e tre i casi con la Peugeot 208 R2B. (Scopri la password dell’App Sportity dell’Albo Gara)

La gara, tuttavia, sarà quest’anno completamente diversa rispetto a quella che Ciuffi ha già corso, dato che dallo scorso anno il baricentro dell’evento si è spostato da Cingoli ad Urbino, con prove speciali nuove reputate da molti molto tecniche e con un fondo particolarmente ghiaioso. Questo aumenterà la difficoltà tecnica ma anche la spettacolarità di una gara che, da sempre, merita un posto importante nel cuore degli appassionati.

Il 30° Rally Adriatico inizierà sabato 20 con lo shakedown e la cerimonia di partenza da Borgo Mercatale ad Urbino in un contesto particolarmente scenografico. La sfida sarà poi concentrata domenica con tre prove da ripetere per tre volte, oltre 70 chilometri competitivi e l’arrivo nuovamente ad Urbino a partire dalle 17:30.

“Per me quest’anno è tutto nuovo – ha commentato Ciuffi alla vigilia – ed anche per questo è ovviamente molto sfidante affrontare queste gare con una quattro motrici in un contesto altamente competitivo come questa edizione del Campionato Italiano Rally Terra. Le previsioni meteo sono ancora piuttosto incerte ma da un punto meramente sportivo non mi dispiacerebbe che piovesse. Darò il massimo come sempre, è una gara sulla carta molto bella, vedremo come si comporrà la scacchiera”.