Rally della Lanterna, il fondo stradale profondamente rinnovato attende la Citroen WRC Plus di Gino

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Confermata la presenza della Citroen WRC Plus di Gino

Rally della Lanterna

Rally della Lanterna

Mancano poco meno di due settimane al 39° Rally della Lanterna – 7° Rally Val d’Aveto che nel weekend del 10-11 giugno tornerà a solcare le strade molto amate sia dagli equipaggi che dagli appassionati delle valli Trebbia ed Aveto. Tra i partenti è stata confermata la presenza di Alessandro Gino, che porterà sugli asfalti dell’entroterra ligure la Citroen C3 WRC Plus e che indubbiamente si candida come favorito per la vittoria; risultato che il gentleman driver cuneese ha già ottenuto due volte nel 2017 e 2019 con la Ford Fiesta WRC, oltre ad un terzo posto, sempre sulla vettura dell’Ovale Blu, conquistato nel 2018. (Iscriviti gratuitamente al canale Telegram di Rally Time per ricevere le notizie sul tuo telefono LINK)

Spettacolo assicurato dunque sulle tre prove speciali scelte dagli organizzatori della Lanternarally, che come sempre sono supportati dal Gruppo Sportivo Allegrezze, da ACI Genova e dall’amministrazione locale di Santo Stefano. Il percorso non ha subito ritocchi rispetto alla passata edizione, ma i concorrenti troveranno un fondo stradale profondamente rinnovato sia sulla Montebruno che sulla Monte Penna, dove i lavori di asfaltatura sono terminati da poco. (Scopri la password dell’App Sportity dell’Albo Gara LINK)

Scopriamo quindi i dettagli del percorso: 

Monte Penna – KM 13,28           
La classica della Val d’Aveto, che anche nel 2023 aprirà la gara con i due passaggi nel pomeriggio e nella serata del sabato. La prova fu utilizzata dal Lanterna in diverse edizioni degli anni ’80 e ’90, nonché per un’edizione del Rallye Sanremo mondiale. Un nuovo manto stradale attende i concorrenti, che anche per l’edizione numero 39 percorreranno la prova in senso opposto rispetto agli ultimi anni, come nel 2022. Si parte poco fuori l’abitato di Amborzasco, per poi salire su una strada ampia, tecnica e veloce fino al Passo del Chiodo. Il tratto centrale della prova metterà alla prova l’abilità dei piloti che dovranno mantenere altissima la concentrazione. Si prosegue poi su un tratto molto veloce, fino al traguardo posto nelle vicinanza dell’innesto con la strada del Passo del Tomarlo. Sulla prova sono presenti ampi spazi per il pubblico, che può assistere in tutta sicurezza. 

Due Valli – KM 8,73          
Altra celebre prova che ha scritto la storia del Lanterna; lo start è poco dopo Mileto, in località Cabanne di Rezzoaglio; si inizia con una salita tecnica e tortuosa, con le curve in rapida successione che non permettono di perdere mai il ritmo. La strada sale di quota e la vista sul paesaggio si apre avvicinandosi al crinale dell’Appennino Ligure. Giunti al Passo del Fregarolo si scollina e dalla Val d’Aveto si passa in Val Trebbia e si inizia la ripida e selettiva discesa che porta a al fine prova di Casoni. Frenate violente e tornanti spezzano il ritmo in un alternarsi di curve tecniche in successione; molto importante sarà anche la gestione delle vetture e la conservazione della meccanica. 
 
Montebruno – KM 11,25 
Dopo un tratto in trasferimento sulla SS45 della Val Trebbia i concorrenti all’inizio del borgo di Montebruno svolteranno a sinistra per dirigersi verso lo start della prova, posto poco più avanti del Santuario di Nostra Signora di Montebruno. La sede stradale è stretta e la prima parte è caratterizzata da una salita ripida con curve strette e qualche tornante. Via via che si sale di quota la strada si fa più filante e transita sul costa della montagna prima di attraversare il piccolo paese di Barbagelata. Dopo questo tratto pianeggiante ci si tuffa in una discesa che riporta verso la Val d’Aveto che termina al Passo della Scoglina, dopo una serie di curve in rapida successione che non lascia un attimo di respiro ai concorrenti.

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