Rally Internazionale Casentino, il campione Andrea Crugnola descrive i 29 km della PS Talla

0
crugnola profilo

È un countdown caratterizzato da grande fermento, quello che sta regolando l’accensione dei motori del 43° Rally Internazionale Casentino, appuntamento che – venerdì 7 e sabato 8 luglio – riaccenderà i riflettori su International Rally Cup e sui suoi protagonisti. (Iscriviti gratuitamente al canale Telegram di Rally Time per ricevere le notizie sul tuo telefono LINK)

Scuderia Etruria Sport è pronta ad un vero e proprio “bagno” di affetto e di adesioni, sia per quanto riguarda il confronto moderno che quello storico. La gara, oltre che valida per la kermesse promossa da IRC Sport e Pirelli, garantirà al pubblico la presenza dei protagonisti della Mitropa Cup, serie continentale pronta a coinvolgere la provincia di Arezzo con le sue tecniche e selettive prove speciali.

La novità dell’edizione 2023 riguarda la lunghezza di quella che viene considerata la “piesse” più celebre della gara – la Talla – riproposta nella versione inedita da ventinove chilometri come tratto conclusivo del confronto. A descriverla è Andrea Crugnola, vincitore del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco 2022 ed interprete nel Trofeo Sport di International Rally Cup.

PS 8 “Talla” Km 29,45

“È la prova più temuta da tutti i partecipanti, quella che potrebbe regalare sorprese. Si parte con una condizione di asfalto rovinato, sarà importante gestire le gomme in quei primi chilometri. Si passa successivamente ad un asfalto migliore, caratterizzata dalla presenza di curve, tratti da affrontare facendo scorrere la vettura senza perdere tempo. Arriviamo ad un bivio a sinistra dove la strada si fa pianeggiante per qualche centinaio di metri, fino ad una curva a sinistra sul ponticello che apre ad una salita con curve veloci, alcune da ritardare: anche in questo tratto sarà importante far scorrere la vettura. Archiviata la salita veloce passiamo ad un falsopiano con curve che girano, lì sarà importante non far andare fuori temperatura le gomme, non essere troppo aggressivi. Poi un altro tratto veloce, fino ad arrivare un bivio dove si risale e dove, poco dopo, si ripresenterà una serie di curve molto lunghe, alcune sporche. È una salita lunga qualche chilometro che porta ad un altro tratto caratterizzato da curve molto lunghe e molto veloci, dove fondamentale sarà non frenare troppo la macchina, non perdere troppo tempo. Arriviamo dunque ad un bivio con una chicane, da lì iniziamo a scendere contando su una condizione di gomme che possa permettere di poter spingere ancora per qualche chilometro. La differenza sull’ultimo tratto la farà questo aspetto, la gestione di gomme e freni”.

ISCRIZIONI APERTE FINO A MERCOLEDÌ 28 GIUGNO

Il 43° Rally Internazionale Casentino vedrà la fase di iscrizione aperta fino a mercoledì 28 giugno. La precedente edizione vide trionfare lo sloveno Bostjan Avbelj, con la sua Skoda Fabia Rally2 a precedere quella di Luca Rossetti, secondo e Nicola Sartor, terzo sul podio.

Rispondi