Gryazin passa al comando, Andreucci sfortunato sulla PS4. Il bilancio dopo quattro speciali disputate al Rally Vermentino
Il Campionato Italiano Rally Terra si conferma una tra le serie più appassionanti che l’automobilismo tricolore può offrire. Anche la prima parte della seconda giornata di gara al Rally dei Nuraghi e del Vermentino, quarto appuntamento della stagione sterrata, ha offerto spettacolo e colpi di scena con le due prove speciali “Alà dei Sardi-Buddusò” (14,99km) e “Pattada” (13,97 km).
Due crono che hanno visto un unico dominatore, sempre quel Nikolay Gryazin navigato da Konstantin Aleksandrov sulla Skoda Fabia RS e arrivato in Sardegna spinto dalle ultime due vittorie in campionato.
Il pilota proveniente dal Mondiale WRC2 si è messo in mostra anche nella mattinata odierna, nella quale ha fatto segnare due volte il miglior crono, con 10’’ di vantaggio nella prima e oltre 17’’ nella seconda sul primo degli inseguitori. Con questi due, Gryazin ha quindi vinto tre delle quattro prove affrontate da ieri ed ora ha guadagnato il vertice della classifica generale con un sorpasso ai danni di Paolo Andreucci, primo leader del rally dopo la serata inaugurale. Il garfagnino campione in carica, sempre navigato da Rudy Briani sulla Skoda RS gommata MRF Tyres, ha limitato il margine nella PS3, la prima del sabato dove ha pagato 10.8’’ di distacco; poi ha accusato una foratura a metà del tratto successivo che gli ha fatto perdere 43.5’’ e lo ha fatto scivolare in terza posizione. Si è fatto trovare pronto Alberto Battistolli, con Simone Scattolin su altra Skoda Fabia RS, calzata Pirelli. Il vicentino della Nazionale ACI Team Italia ha evitato forzature soprattutto nel tratto di Pattada, dove anche altri hanno forato, e ha guadagnato la seconda posizione assoluta all’intervallo con 35.3’’ dal leader Gryazin, con 6.6’’ di vantaggio sul terzo Andreucci.
Buono anche il ritmo del pilota di casa Giuseppe Dettori, tra i pochi a tenere la scia del terzetto di testa, che ha sfruttato la conoscenza delle strade su queste due prove lunghe della giornata e insieme a Carlo Pisano ha confermato la Skoda Evo in quarta posizione con un distacco più consistente di 1’21’’ dalla vetta. Dietro di lui però incalza il finlandese Jaakko Lavio, con Pasi Haataja, grande sorpresa fin qui del Rally Vermentino, che alla sua prima apparizione in Italia e al volante della Skoda ha stupito per efficacia e velocità. Addirittura terzo nella PS4, il pilota scandinavo si è portato in quinta posizione assoluta con appena 1 decimo di secondo di margine da Dettori. Mattinata complicata invece per l’altro uomo di casa, Nicola Tali con Massimiliano Frau, ora sesto assoluto, che ha lamentato noie ai freni sulla prova Pattada e ha perso contatto con Dettori, principale avversario della gara per le posizioni a ridosso del podio e per la palma del miglior pilota sardo in gara.
Piu staccati gli altri nelle migliori dieci posizioni assolute, dove si profila un testa a testa tra Enrico Oldrati con Elia De Guio e Angelo Pucci Grossi con Francesco Cardinali. Le due Skoda sono ora a 4’’ di margine l’una dall’altra, a favore del bergamasco Oldrati, ma il riminese figlio d’arte Pucci Grossi sta aumentando il ritmo ed è riuscito a segnare il quinto miglior crono nella PS4.
Tra i protagonisti del tricolore nella classe maggiore Rally2 ha pagato problemi di grip il versiliese Emanuele Dati, con Giacomo Ciucci, che nella seconda speciale è uscito su un dosso ma è riuscito a limitare i danni, a parte una toccata all’anteriore sinistra, e a riportare la Skoda a Berchidda per l’unica assistenza della giornata. Diverse anche le forature, soprattutto nella PS4 “Pattada” dove gli episodi hanno colpito anche Fabrizio Marrone, rallentato anche dal vetro appannato, e Nikolaos Pavlidis.
Al Rally Vermentino sta invece andando in scena un assolo impressionante da parte di Matteo Fontana e Alessandro Arnaboldi, dominatori della categoria Due Ruote Motrici e addirittura 13 esimi assoluti dopo la PS4. Con una serie di scratch, i due giovani comaschi hanno allungato il vantaggio sulle altre Peugeot 208 Rally4 gemelle, a 55’’ su Marchioro-Marchetti e a 1’33’’ su Cogni-Colapietro, anche loro limitati da una foratura a metà della PS4.
Ora i verdetti verranno definiti con un secondo passaggio sulle stesse due speciali, PS5 Alà dei Sardi e PS6 Pattada, prima dell’arrivo finale a Berchidda previsto dalle 15:40. Sia la PS6 che l’arrivo verranno proposti in diretta sulla pagina Facebook @cirallyterra.
CLASSIFICA ASSOLUTA VERMENTINO DOPO PS4: 1. Gryazin-Aleksandrov (SKODA FABIA RS RALLY 2) in 29’06.7; 2. Battistolli-Scattolin (SKODA FABIA RS RALLY 2) a 35.3; 3. Andreucci-Briani (SKODA FABIA RS RALLY 2) a 41.9; 4. Dettori-Pisano (SKODA FABIA EVO) a 1’21.4; 5. Lavio-Haataja (SKODA FABIA) a 1’21.5; 6. Tali-Frau (SKODA FABIA EVO) a 1’31.8; 7. Oldrati-De Guio (SKODA FABIA EVO) a 1’49.0; 8. Grossi-Cardinali (SKODA FABIA) a 1’53.4; 9. Marrone-Fresu (SKODA FABIA EVO) a 2’19.5; 10. Gianesini-Bergonzi (SKODA FABIA EVO) a 2’35.0
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