Il Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco lancia la volata finale dal Rallye Sanremo
82 equipaggi, compresi i 9 giovani Junior di ACI Team Italia, chiamati al confronto su 13 prove speciali per 104 km
La melodia del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco torna a far vibrare la Riviera Ligure per il 70° Rallye Sanremo. Le strade leggendarie della provincia di Imperia, per decenni teatro dei rally mondiali, ospiteranno nuovamente la tappa della massima serie tricolore, giunta alla fase finale della stagione con il settimo e penultimo round del calendario. (Iscriviti gratuitamente al canale Telegram di Rally Time per ricevere le notizie sul tuo telefono LINK)
Nelle giornate di venerdì 29 e sabato 30 settembre gli 82 equipaggi iscritti alla gara organizzata dall’Automobile Club Ponente Ligure, 21 dei quali nella massima categoria Rally 2, si confronteranno per le diverse classi d’appartenenza, ma soprattutto per i titoli italiani rimasti ancora da assegnare. Sanremo sarà infatti l’appuntamento decisivo per il Campionato Italiano Rally Promozione, serie disputata solo sull’asfalto che si concluderà con una sfida a massimo coefficiente di punteggio; mentre sarà fondamentale, ma non risolutiva, per il Campionato Italiano Assoluto Rally Junior, serie giovanile che si concluderà a dicembre insieme a quella maggiore sugli sterrati di Monza.
IL PROGRAMMA | Il percorso del Rallye Sanremo prevede 13 prove speciali per 104,97 km cronometrati, con partenza venerdì pomeriggio dalle ore 14:51 e arrivo sabato sera dalle 19:11 sempre in Corso Imperatrice, di fronte al Casinò di Sanremo. Dopo lo shakedown di preparazione, programmato venerdì mattina dalle ore 8:00 alle 12:30 a San Romolo, l’unica prova della prima giornata sarà la breve Power Stage “Vigne di Bajardo” (2,27 km) che assegnerà 3,2,1 punti ai primi tre classificati nel CIAR Sparco, CIRP e CIAR Junior, trasmessa dalle 15:55 in diretta TV su RAI Sport (ch. 58 DT, raiplay.it) e ACI Sport TV (ch. 228 Sky, ch. 52 tivùsat, acisport.it, pagine Facebook @ACISportTV e @CIRally). La seconda giornata si comporrà in tre sessioni, intervallate da due rientri in parco assistenza a Sanremo nella vecchia stazione, durante le quali verranno affrontati cinque diversi tratti cronometrati. La prova “Langan” (14,62 km – SS2 8:21, SS6 12:38, SS10 16:55) sarà la più lunga e aprirà ognuno dei tre giri. La più breve sarà invece la “Apricale” (5,09 km – SS3 9:20) che verrà effettuata solo una volta, nel primo giro, e sarà poi sostituita dalla “Semoigo” (7,36 km – SS7 13:37, SS11 17:54). Le due prove “Bignone” (7,49 km – SS4 9:40, SS8 13:57, SS12 18:14) e “Coldirodi” (5,46 km – SS5 9:59, SS9 14:16, SS13 18:33) chiuderanno ogni giro. Il quartier generale e la sala stampa verranno ospitate al Grand Hotel Londra. (Scopri la password dell’App Sportity dell’Albo Gara LINK)
BASSO CONTRO ANDOLFI, UN POSTO PER DUE | I giochi per quanto riguarda la corsa dell’Assoluto sono già chiusi da due round, con il titolo assegnato per il secondo anno consecutivo a Crugnola-Ometto, presenti anche nella Città dei Fiori ma in corsa tra le due ruote motrici. Al Sanremo l’attenzione sarà quindi rivolta soprattutto sui due che si contenderanno il piazzamento da vicecampioni, ovvero Basso-Granai e Andolfi-Gonella, distanti appena 1 punto nella classifica generale del CIAR Sparco. In attesa dei verdetti all’ultimo rally di Monza, che avrà coefficiente 1.5, partirà per la prima volta in stagione con il n°1 il trevigiano Giandomenico Basso con Lorenzo Granai, di nuovo sulla Skoda Fabia RS preparata da Delta Rally. Il driver di Cavaso del Tomba può vantare 18 presenze e 3 vittorie a Sanremo (’08, ’12, ’13), ma manca sul podio dall’edizione 2019 e dovrà riscattare il ritiro di un anno fa. L’opposto invece per il savonese Fabio Andolfi, sempre in coppia con Nicolò Gonella sulla Skoda in versione Evo, preparata da MS Munaretto, che ha un ottimo ruolino di marcia a Sanremo nelle ultime edizioni, dove ha vinto la passata ed ha ottenuto un terzo posto in quella precedente al suo primo anno nell’Assoluto. Sia Basso, che ha collezionato tre podi, che Andolfi, dopo quattro podi, andranno quindi a caccia della loro prima vittoria stagionale. (Leggi qui l’elenco iscritti del Rallye Sanremo 2023)
SFIDA A TRE PER IL TITOLO PROMOZIONE | Sarà una sfida a tre per quanto riguarda invece il Campionato Italiano Rally Promozione, che si concluderà sugli asfalti liguri. La classifica vede in testa Luca Bottarelli, con Marco Pollicino alle note sulla Skoda preparata da DP Autosport, capofila con 87 punti grazie a tre successi, che ha un conto aperto con Sanremo dove ha sofferto tre ritiri nelle ultime tre apparizioni. Il bresciano è l’unico tra i tre contendenti che ha la possibilità di vincere il titolo anche con un secondo posto. Dovranno invece necessariamente vincere quest’ultimo round gli altri due, Avbelj-Andrejka e Ferrarotti-Bizzocchi, oltre a guardare con interesse al piazzamento di Bottarelli-Pollicino. L’equipaggio formato da Bostjan Avbelj e Damijan Andrejka, al debutto anche nel caso di Sanremo, sempre su altra Skoda di MS Munaretto, arriva da seconda forza del CIRP a distanza di 8 punti dal vertice, con due vittorie centrate alla Targa Florio e a Roma. Più staccato Ivan Ferrarotti, con il sammarinese Massimo Bizzocchi sul sedile di destra della vettura boema di PA Racing, terzo con 75.5 punti, che però a differenza dei due rivali dovrà “scartare” uno dei risultati già collezionati.
Potrebbero comunque fare da ago della bilancia per le sorti del titolo Promozione gli altri protagonisti iscritti alla serie, ai quali comunque non mancheranno le motivazioni. Il reggiano Antonio Rusce con Martina Musiari su Skoda partirà nel gruppo dei prioritari ed è tra i piloti che ha sempre segnato punti ad ogni round. In crescita il piacentino Andrea Mazzocchi con Silvia Gallotti su Citroen C3 di FPF Sport, che arriva al round finale come quarto nella classifica complessiva dopo l’ottimo terzo posto guadagnato all’ultimo 1000 Miglia. Galvanizzato dalla gara di casa, il bresciano Alberto Dall’Era farà il suo debutto sanremese sempre navigato da Luca Beltrame su altra C3 preparata da PA Racing. Tornerà invece a correre in Liguria a due stagioni di distanza il frusinate Liberato Sulpizio, anche lui in arrivo da una buona trasferta bresciana e ancora in coppia con Alessio Angeli sulla Hyundai i20 Rally2, preparata da Friulmotor. Completerà il gruppo di vertice la milanese Rachele Somaschini con Arianna Faustini su C3, alla quarta presenza a Sanremo.
9 JUNIOR A SCUOLA D’ASFALTO | Il passaggio sulla riviera sarà fondamentale per lanciare la volata finale del Campionato Italiano Assoluto Rally Junior, che proporrà 9 equipaggi portacolori di ACI Team Italia al via nel loro penultimo round stagionale, tutti a bordo delle Renault Clio Rally5 preparate da Motorsport Italia e gommate Pirelli. Dopo due giornate di attività nel terzo incontro dell’Academy Junior, vissute nella zona di Domodossola insieme agli istruttori della Scuola Federale ACI Sport Lorenzo Granai, Piero Longhi e Simone Scattolin, i partecipanti alla serie giovanile avranno la possibilità di mettere in pratica quanto studiato durante i test. Arriva da leader con 77 punti grazie alle tre vittorie in quattro gare, oltre a due power stage vinte, il vicentino Davide Pesavento, gran mattatore fin qui insieme a Marco Frigo. L’ultimo successo bresciano ha rilanciato di nuovo la candidatura al titolo da parte del pilota di Roana, che dovrà comunque puntare alla massima posta in palio per presentarsi al meglio alla sfida finale sulla terra di Monza. L’aritmetica infatti lascerà aperto ogni scenario fino alla fine, con i primi sette equipaggi che possono ancora coltivare ambizioni da scudetto. Sicuramente Sanremo servirà per fare selezione nel gruppo dei pretendenti al titolo, tra i quali vuole cercare una reazione dopo un sofferto 1000 Miglia il varesotto Riccardo Pederzani, in arrivo con Edoardo Brovelli dalla parentesi straordinaria vissuta nel CIR Asfalto a Como, nel quale si è piazzato sesto al volante di una VW Polo Rally2 lo scorso fine settimana. Vorrà invece allungare la serie di buoni risultati l’ossolano Igor Iani, con Nicola Puliani alla destra, salito sul podio a Brescia ma ancora in cerca della prima vittoria stagionale. Sempre efficace e in crescita costante il casertano Francesco Dei Ceci, tra i più giovani del gruppo, che verrà nuovamente navigato da Nicolò Lazzarini. Dovrà ritrovare il ritmo mostrato a tratti nella prima parte di stagione il nisseno Salvatore Scannella, navigato da Francesco Galipò, incappato in una trasferta complicata nel round precedente concluso dopo due toccate. Sesta forza del tricolore Junior il pordenonese Matteo Doretto, tra i ragazzi con più continuità del gruppo e tre piazzamenti tra i migliori cinque nelle prime quattro gare, sempre navigato da Andrea Budoia. Ha iniziato a prendere ritmo anche sull’asfalto il trentino Geronimo Nerobutto, affiancato dalla sorella Francesca, anche lui sempre a punti quest’anno. In grande evoluzione anche il trevigiano Marco Zanin, con Massimo Moriconi, che dal Rally di Roma ha aumentato il rendimento ed a Brescia ha lottato fino alla fine per il podio. Continua anche il percorso di crescita dell’altro diciottenne della formazione di ACI Team Italia, l’aretino Niko La Notte che prosegue la partecipazione insieme a Gabriel Morales dopo aver sfatato il tabù raggiungendo il primo traguardo stagionale a Brescia.
DUE RUOTE MOTRICI, VOLTI NOTI E UN CRUGNOLA D’ECCEZIONE | Diversi anche i profili da tenere d’occhio per quanto riguarda il confronto del CIAR Due Ruote Motrici, tutti in gara con le Peugeot 208 Rally4. Sarà sicuramente curioso seguire l’approccio dei Campioni d’Italia Andrea Crugnola e Pietro Elia Ometto alla categoria cadetta, che dopo aver conquistato il titolo Assoluto con tre gare d’anticipo si metteranno in gioco tra le 2RM per una partecipazione estemporanea. Diverso il discorso per gli altri equipaggi che invece vorranno cercare i punti ed un risultato per migliorare il piazzamento in classifica, nonostante anche il titolo Due Ruote Motrici sia già stato assegnato all’assente Pisani. È ancora in ballo però la seconda posizione, per la quale si prevede un testa a testa tra il trentino Fabio Farina con Daniel Pozzi, che arriva dopo un ritiro ma parte da un vantaggio di 5.5 punti, e il valtellinese Moreno Cambiaghi con Giulia Paganoni, entrambi ancora a secco di vittorie quest’anno. Nell’ultima sfida è tornato a mettere in mostra le sue qualità il giovane ossolano Gabriel Di Pietro, che ha centrato il primo successo e proverà a ripetersi sempre con Andrea Dresti al fianco. Lo precede ancora in quinta posizione della classifica generale il pilota corso Cedric Cardi, che vorrà proseguire l’andamento positivo delle ultime tre gare, alla seconda apparizione con Enzo Mahinc a dettare le note. Completano il gruppo i due gentleman delle Due Ruote Motrici, il genovese Emanuele Fiore che vivrà un weekend dal sapore particolare sulle strade amiche insieme ad Andrea Casalini, ed il bresciano Graziano Nember con Luca Catalano.
GR YARIS RALLY CUP, PENULTIMO ATTO | Nuova tappa tricolore e nuova sfida anche per la GR Yaris Rally Cup, la quinta per il trofeo firmato Toyota Italia che metterà al confronto 10 equipaggi sulle vetture di classe R1T 4×4. La compagine giapponese ha spesso regalato sorprese, dato che nelle prime quattro uscite del trofeo sono stati tre diversi equipaggi a centrare la vittoria. L’unico a trovare il bis è stato il romano Simone Di Giovanni, che si trova però appaiato al vertice della speciale classifica con il veneto Jacopo Facco, il più costante del gruppo. Ma promettono battaglia tra i tanti anche il siciliano Salvatore Lo Cascio, terzo in classifica, che il pistoiese detentore della coppa Thomas Paperini e il pavese Davide Nicelli, dopo l’ottimo debutto tra le Toyota al 1000 Miglia.
GIORDANO VERSO IL DOPPIO COLPO, R1 E SUZUKI | Ben 13 equipaggi dei quali la metà Under 25 saranno al via del penultimo atto per la Suzuki Rally Cup. Anche la sedicesima edizione del trofeo ideato e promosso dalla casa di Hamamatsu volgel termine, e la coppa ad ogni round si avvicina di nuovo alle mani di Matteo Giordano e Manuela Siragusa. Al cuneese capofila tra le Swift, in versione Sport Hybrid e Racing Start, basterà anche un quinto posto per assicurarsi la conferma della vittoria nel trofeo. Ma Sanremo potrebbe essere cruciale anche per l’assegnazione del titolo per il Campionato Italiano R1, poiché lo stesso Giordano, con una vittoria in gara, potrebbe festeggiare ad un colpo anche il tricolore. A sfidarlo saranno in entrambi i casi i compagni di squadra, in particolare due piloti trentini come l’esperto Roberto Pellé e il giovane Sebastian Dallapiccola.
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