Umberto Scandola è terzo al Rally Città di Foligno e vince nel Pirelli Star Terra 4RM

0

Il pilota veronese al rientro dopo un lungo stop trova una prestazione positiva che lo porta sul podio assoluto nel primo round del Campionato Italiano Rally Terra 2024. Successo nel trofeo Pirelli Star Terra 4RM come primo pilota classificato con gli pneumatici italiani

Scandola

Umberto Scandola e Paolo Cargnelutti su Skoda Fabia Rally2 al Rally città di Foligno - Foto Massimo Bettiol

Una buona prestazione ha caratterizzato l’impegno di Umberto Scandola al 3° Rally Città di Foligno disputatosi nel weekend appena trascorso quale round d’apertura del Campionato Italiano Rally Terra 2024. (Iscriviti gratuitamente al canale Telegram di Rally Time per ricevere le notizie sul tuo telefono in tempo reale LINK)

Il pilota veronese, al volante di una Škoda Fabia Rally2 Evo gestita da P.A. Racing, affiancato da Paolo Cargnelutti per i colori della Scuderia Movisport, ha chiuso al terzo posto assoluto ed ha conquistato il successo nel primo appuntamento del Pirelli Star Terra 4RM dedicato alle vetture quattro ruote motrici che calzano gli pneumatici Pirelli nelle gare del tricolore sterrato.

Scandola ha disputato una gara positiva, in crescendo, che gli ha permesso di togliere un po’ di ruggine e di prendere sempre più confidenza con la Škoda Fabia Rally2 Evo preparata dalla struttura di Alessandro Perico. Il pilota bergamasco, un tempo rivale di Scandola, è stato costantemente a disposizione del veronese in un continuo scambio di impressioni ed informazioni che nel corso della gara hanno permesso a Scandola di aumentare il feeling al volante.

Umberto Scandola:
“Siamo soddisfatti del risultato ottenuto a Foligno. Per me era importante capire quale fosse il mio livello e soprattutto cercare di riprendere tutti gli automatismi al volante di una vettura che conosco ancora poco. Devo ringraziare Alessandro Perico che è stato davvero prezioso durante il weekend e tutti i partners che hanno permesso questa partecipazione. La gara mi è piaciuta, le prove erano molto diverse tra loro e non era facile trovare un set-up bilanciato per tutte le condizioni. Onestamente manca ancora qualcosa per essere dove vorrei essere, ma occorre del tempo per limare ancora qualche decimo. È stata una bella sensazione tornare a confrontarsi nel Campionato Italiano Rally Terra e ringrazio anche Paolo che ha accettato di sedersi sul sedile di destra. Non sappiamo cosa faremo nei prossimi mesi, ma se ci sarà la possibilità e chi ci crederà insieme a noi, lavoreremo per dare un seguito al progetto”.

Rispondi