Le Forze dell’Ordine fermano un equipaggio al Valsugana Rally Historic, costretti al ritiro per fuori tempo massimo
Corretto l’operato delle Forze dell’Ordine, ma sarebbe il caso di normare diversamente queste vicende?
Al Valsugana Rally Historic, durante il trasferimento, le Forze dell’Ordine hanno fermato l’equipaggio numero 100 iscritto alla gara e gli hanno fatto un verbale da 29€. Non ci sarebbe quasi nulla di strano e in questo articolo non vogliamo in alcun modo contestare l’ammenda, ma la cosa che stona è che per colpa di questo controllo, l’equipaggio ha concluso la gara per fuori tempo massimo. (Iscriviti gratuitamente al canale Telegram di Rally Time per ricevere le notizie sul tuo telefono in tempo reale LINK)
Sappiamo tutti quanti sacrifici fa ogni equipaggio per disputare una gara, soprattutto quando si trova a doverlo disputare in trasferta. L’equipaggio numero 100 era composto da Sergio Palazzolo e Salvatore Cicero, a bordo della Opel Kadet GSI, con i colori della Scuderia siciliana Island Motorsport ed era in corsa per quarto raggruppamento J2. Un’ammenda da 29€ che vanifica i tanti sacrifici fatti per affrontare una trasferta. Un fuori tempo massimo, che si poteva risolvere in maniera successiva, visto che l’equipaggio era comunque stato identificato e che quindi poteva essere lasciato andare immediatamente, per poi successivamente recapitare l’ammenda in Direzione Gara o permettendo all’equipaggio di andare a ritirare il tutto in caserma.
Sarebbe forse il caso di regolamentare e normare diversamente queste vicende? Ribadiamo, il nostro non è un andare contro le Forze dell’Ordine che compiono il loro lavoro, così come l’equipaggio non ha contestato l’ammenda, ma non è concepibile che si perda tutto questo tempo, tanto da essere costretti al ritiro per il fuori tempo massimo.
