Niko La Notte pronto per rimettersi al volante in vista del 42° Rally Due Valli con Giovanni Bernacchini

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Il 19enne pilota aretino sarà al via del 42° Rally Due Valli, nel Veronese, valido anche per il Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco

Niko La Notte e Giovanni Bernacchini

Sarà al 42° Rally Due Valli che Niko La Notte tornerà a calcare gli asfalti italiani: la gara veronese, in programma venerdì 28 e sabato 29 giugno, rappresenta la seconda tappa della GR Yaris Rally Cup. Il pilota aretino correrà su una Toyota GR Yaris R1T 4×4 Naz del team Terrosi, coadiuvato dall’esperto navigatore Giovanni Bernacchini. (Iscriviti gratuitamente al canale Telegram di Rally Time per ricevere le notizie sul tuo telefono in tempo reale LINK)

La gara riavvia il monomarca organizzato da Toyota Italia dopo una sosta lunga due mesi e mezzo: al termine del primo rally della stagione, il Rally Regione Piemonte, La Notte si era piazzato all’ottavo posto nel monomarca della Casa giapponese e al secondo nella classifica riservata ai piloti Under 23. Il pilota diciannovenne, alle prime esperienza con una vettura a trazione integrale, aveva badato soprattutto a tagliare il traguardo in modo da accumulare conoscenze da sfruttare nel resto della stagione.

Il 42° Rally Due Valli si caratterizza per un percorso estremamente tecnico e al contempo veloce. Gli oltre 106 chilometri di prove speciali si dipanano lungo due vallate a nordest di Verona, la Val d’Illasi e quella di Mezzane. I tratti cronometrati solitamente tendono a sporcarsi parecchio. Questa sarà la prima edizione della gara ad andare in scena durante l’estate, fattore che porterà nuovi problemi che La Notte è pronto a gestire.

Niko La Notte:

“Non vedo l’ora di tornare in gara, dopo questa pausa di due mesi e mezzo! L’obiettivo è quello di completare la gara tenendo il miglior ritmo possibile, in modo da aumentare la confidenza con la nostra Toyota e mettere in pratica quanto abbiamo imparato in Piemonte. Non ho potuto prepararmi al meglio per questo Rally Due Valli: ieri ho concluso l’esame di Stato e la mia attenzione era rivolta principalmente a quello! Cercheremo di fare il nostro meglio e di migliorarci costantemente, provando anche qualche cambiamento di assetto nel corso del rally. Qui affronteremo anche una prova lunga 25 chilometri: sarà molto importante capire in che modo io e l’auto reagiremo perché al Rally di Roma Capitale, che sarà valido anche per l’Europeo, le prove lunghe non mancheranno! Voglio ringraziare chi mi aiuta nel corso di questa stagione, dagli sponsor al team Terrosi fino alla mia famiglia: cercheremo di dare il massimo anche per loro!”.

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