Preparativi in corso per Rally del Veneto Storico, in programma il 13 e 14 settembre
Come in passato l’evento sarà diviso in due giornate. Il 13 settembre verranno effettuate le verifiche, a Badia Calavena, mentre il giorno dopo, il 14, la gara vera e propria che prenderà il via da Cellore di Illasi a partire dalla mattina
Il grande rally è pronto per tornare in val d’Illasi e in Lessinia. Gli appuntamenti, per la terza edizione del Rally del Veneto Storico, organizzato dalla scuderia veronese Pro Energy Motorsport, saranno i prossimi 13 e 14 settembre. Fervono i preparativi, ma è quasi tutto pronto per due giorni di sport, divertimento e sfide. (Iscriviti gratuitamente al canale Telegram di Rally Time per ricevere le notizie sul tuo telefono in tempo reale LINK)
Sarà anche, anzi soprattutto, l’occasione per premiare le capacità di guida e la passione di chi ama le storiche da rally. I suggerimenti e le esperienze di chi tra questi ha avuto modo di partecipare alle gare di regolarità a media in questi mesi – spiegano infatti gli organizzatori – hanno guidato la scelta del percorso, del numero di rilevamenti e soprattutto delle medie, per farne una vera festa sportiva. Chi in questo periodo ha atteso l’evolversi della situazione ed ha valutato le esperienze ed i commenti di chi ha vissuto le prime gare può ora rompere gli indugi e concedersi quel divertimento cui ci aveva abituati la regolarità sport negli anni passati.
Come in passato l’evento sarà diviso in due giornate. Il 13 settembre verranno effettuate le verifiche, a Badia Calavena, mentre il giorno dopo, il 14, la gara vera e propria che prenderà il via da Cellore di Illasi a partire dalla mattina. E durerà per tutta la giornata con una grande festa alla sera. L’intera edizione verrà presentata anche a Venezia, nella prestigiosa sede del Consiglio Regionale.
Ma si possono fare già delle anticipazione anche perchè ci saranno tante novità in questa terza edizione, valido come rally di zona, il TRZ. Perchè oltre alla Coppe a cui siamo abituati ci sarà anche, ed è stata introdotta proprio quest’anno, la Coppa Opel, competizione riservata e dedicata esclusivamente alle vetture a trazione posteriore Opel. Si tratta infatti di auto che hanno lasciato un segno indelebile nella storia del rally e senza età. E che anche al Rally del Veneto avranno rilievo di prestigio. Proprio su questo punto, Vittorio Policante, pilota che con Kadett e Ascona ha vinto moltissimo aveva spiegato: «Ho vissuto momento indimenticabili a bordo di queste vetture e sono felice che al Rally del Veneto Storico i piloti potranno sfidarsi con queste auto performanti sulle strade delle nostre vallate». La partecipazione alla Coppa Opel – regola che vale anche per tutte le altre sfide – sarà gratuita e inclusa nella quota di iscrizione. I piloti, così come i loro navigatori, dei primi tre equipaggi della classifica generale progressiva avranno una premiazione esclusiva e tutta dedicata a loro.
La Coppa Opel si aggiunge a quelle già viste anche nel 2023. E quindi M3 vs Sierra, Porsche, Alfetta Gtv, Coppa 127 e Peugeot 205. Il rally, come detto organizzato dalla scuderia Pro Energy Motorsport in sinergia quest’anno con il Rally Club Bardolino, oltre ad avere la preziosa qualifica di TRZ sarà infatti aperto alla Categoria Rally di Regolarità a media 50 e a Media 60 con le cinque coppe prima descritte. Il rally si svolgerà con tre prove speciali, partenza e arrivo saranno a Cellore di Illasi. Il chilometraggio totale delle prove speciali di oltre sessanta chilometri, mentre il conto complessivo sarà di 265 chilometri.
Lo scorso anno ad aggiudicarsi il Rally del Veneto era stato «Raffa», Raffaele Bombieri, e Paolo Scardoni, della Scaligera Rallye a bordo della loro Bmw M3. Era stata una gara condotta in maniera praticamente perfetta. Una strategia sempre d’attacco e per lunghi tratti, sino alla fine, nelle posizioni di vertice. Tanto era bastato per creare il divario con chi li inseguiva e a mantenerlo nonostante la roboante rimonta di Riccardo Bianco, alla guida di una Porsche 911 Rs e Matteo Valerio della Scuderia Palladio Historic Asd, arrivati secondi. Ottimo era stato il terzo posto di Marco Canteri e Pierino Leso, Scuderia Scaligera Rallye, a bordo della loro Ford Escort Rs.
«Nella terza edizione del Rally del Veneto, Pro Energy Motorsport presenta importanti novità, prima tra tutte la collaborazione con gli amici del Rally Club Bardolino, che metteranno in campo tutta la loro esperienza per dare ancora più fascino ad una gara già molto seguita nelle precedenti edizioni, spinti dalla stessa passione che ci contraddistingue. Altra novità sarà la Coppa Opel che andrà ad aggiungersi alle sfide storiche esclusive che il Rally del Veneto ha promosso tra le quali quelle dedicate alle Porsche, alle BMW e le Ford Sierra, le Alfetta GTV, le Fiat 127, le Peugeot 205. In coda al Rally ci sarà il Rally di Regolarità che, grazie alla nuova formula regolamentare, promette gran bagarre per la Media 50 e la Media 60, tra tutti gli ex Regolaristi Sport e gli esperti della Media. Il format della gara sarà lo stesso della scorsa edizione, con punto nevralgico a Cellore d’Illasi dove, dopo la cerimonia di premiazione, la serata proseguirà con dj set e food. Divertimento tra festa e motori assicurato prima, durante e dopo la manifestazione», il commento del presidente della scuderia Pro Energy Motorsport che organizza i due giorni di evento nella val d’Illasi e Lessinia, Emanuele Bosco.
- Silvestri a sorpresa è il primo leader di ICE Challenge 2024/2025 - 22 Dicembre 2024
- I calendari 2025 dei rally italiani - 20 Dicembre 2024
- Paura durante il test di Thierry Neuville in Finlandia, fotografo in posizione pericolosa - 19 Dicembre 2024